Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] zona si sono trovati i resti di un abitato dell'Elladico Antico, cui se ne sovrappose uno dell'Elladico Medio. In varî punti si sono trovate tombe del Geometrico, pertinenti probabilmente al demo di Colono, che doveva essere nelle vicinanze immediate ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Richard Mackenney, Arti e stato a Venezia tra il tardo Medio Evo e il '600, "Studi Veneziani", n. ser., cc. 95, 126; reg. 10, c. 62.
265. Riprendo qui, alcuni punti sviluppati in Elisabeth Pavan, Imaginaire etpolitique: Venise et la mort à la fin du ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] avversario, lo invita a chiedere sempre di più (54).
Un punto di vista condiviso da Andrea Valier, il quale, dopo l'esperienza Annali, 9, La Chiesa e il potere politico dal Medioevo all'età contemporanea, a cura di Giorgio Chittolini-Giovanni Miccoli ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e i cenni di degli Agostini la danno per avviata, per a buon punto, non per ultimata. Quel che più preti o più frati non son riusciti e d'una perduta stasi. Checché, comunque, si pensi del medioevo, fatto sta che quel che se ne pensa è indicativo ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] non riuscì affatto a tenere il passo con i paesi europei di punta. Per di più, anche quando mise a segno dei manifesti la massima del commercio. Nel 1624 ogni ménage patrizio aveva in media a disposizione 4,3 servitori e massere e 0,6 gondole: ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ; in totale cinque capitaniati e un podestariato (G. Bolognini, Le relazioni, p. 5). Sul punto cf. anche Reinhold C. Mueller, Mercanti e imprenditori fiorentini a Venezia nel tardo Medioevo, "Società e Storia", 15, 1992, p. 42 n. 27 (pp. 29-60).
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] accertamento dell'obbligazione, ma non può spingersi al punto di disattendere ciò che è stato provato e di Veneto medievale (secoli X-XIV), in AA.VV., Il Veneto nel Medioevo. Dai comuni cittadini al predominio scaligero nella Marca, Verona 1991, pp. ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] lagunare, favorito sin dalle origini più dall'avventura commerciale che da quella manifatturiera. Sul primo punto gli storici del Medioevo hanno messo in rilievo le condizioni di inferiorità e di diretto antagonismo a cui dovettero sottostare ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] di Castello, allargando le proprie concessioni fino al punto di autorizzare la permanenza negli uffici di tutti i Chiesa e tempo del mercante. E altri saggi sul lavoro e la cultura nel Medioevo, Torino 1977, pp. 120-122 (pp. 115-131).
42. Venezia, ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] sia un gruppo di ῾giovani' usciti dalle file della media nobiltà che alcuni capi delle Quarantie" (5); essi "amavano Maria Sartor, Marina Salamon).
127. A. Pepoli, Saggio di libertà sopra vari punti, pp. 61, 80, 85, 89, 146, 148; M. Berengo, La ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...