CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] kelseniana, ma nel passaggio dal diritto positivo a un punto di vista più alto, scientifico e anzi filosofico (pp il presupposto teoretico del C., s'insinua un terzo momento che media l'uno nell'altro il positivamente dato e l'assoluto. E diverrà ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] orientò la politica dell'istituto verso operazioni di credito a medio e lungo termine per farne una sorta di "levatrice Firenze-Faenza perorando la causa della linea Forlì-Arezzo. Dal punto di vista politico fu favorevole ai governi Lanza e Minghetti, ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] , tornò a Catanzaro per esercitarvi la professione di penalista. Qui diventò presto un punto di riferimento Per il nuovo ceto di intellettuali di estrazione piccolo e medio-borghese, ostile al governo e al trasformismo, aperto alle idee socialiste e ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] di quanto si stava preparando in città. A questo punto, anche Bernarduolo Rozzo si sarebbe deciso a svelare il complotto , p. 276; A. Sapori, Il personale delle compagnie mercantili nel Medioevo, in Studi di storia economica, II, Firenze 1955, p. 727 ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] nella scelta dei propri collaboratori militari.
Il G. puntò del resto molto sulla carriera delle armi e non 1904, pp. 185 s.; M. Schipa, Contese sociali napoletane nel Medio Evo, in Archivio storico per le provincie napoletane, XXXII (1907), pp ...
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CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] lavoro fu approfondita in L'Apulia ed il suo Comune nell'Alto Medio Evo (Bari 1905; ristampa fotolitica, ibid. 1960), in cui, . Ma in questa ricostruzione il C. errò in qualche punto per eccesso, trasferendo agli istituti cittadini episodi, funzioni e ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] decima del 1498, era tra le famiglie del ceto medio, generalmente impegnate nella vita pubblica. I Gherardini invece non colpo di mano su Firenze, trovarono ben presto il principale punto di riferimento in Filippo Strozzi. Il momento tanto atteso ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] nel tempo di Carlo Magno" (p. 65). A questo punto comincia il commento vero e proprio ai singoli canti, illustrati con linguaggio del poema, di cui viene ammirato il "temperamento medio".
Ma altre erano le finalità interpretative della lettura del ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] giunta dal medico P. Giordani che aveva salito, da solo, la punta posta a 4046 m che avrebbe preso il suo nome. Le ascensioni nel di universitari ventenni, provenienti da famiglie del ceto medio della società alagnese, "pratici tutti egualmente in ...
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ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] il moto, si trovasse di fronte alla defezione del ceto medio - "le marsine" -, che non condividevano il frettoloso con centro Milano, nel corso del gennaio successivo fu messo a punto il piano di azione, attraverso colloqui fra Mazzini ed emissari ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...