GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] va osservato che non si è certi, per quest'ultimo punto, della bontà delle fonti e dell'eventuale accoglimento di I a Sicardo (787-839), in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio muratoriano, LXXX (1968), pp. 29-45, 48, 52, ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] già deposto Transamondo (II). La preoccupazione del re a quel punto non era più solo per la violenta ribellione alla sua V, a cura di H. Zielinski, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXVI, Roma 1986, n. VII pp. 362-367 e passim; Le leggi ...
Leggi Tutto
GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] famiglia erano in seguito rapidamente declinate, al punto che il padre dovette accontentarsi di un grado
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo, Carte I. Giorgi (con lettere, fra gli altri, di P. Boselli ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] di cui il C. si occupa, rimane, a nostro avviso, un punto di partenza obbligato.
Il libro, che ebbe un'accoglienza molto favorevole, sua Per la storia d'Italia e de' suoi conquistatori nel Medio Evo più antico, Bologna 1895, pp. 7-56), ha importanza ...
Leggi Tutto
COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] 1910: in quell'anno egli stesso intende fare il punto sul suo magistero civilistico ripubblicando a Milano, in due di colpa, il deviare cioè da quella diligenza normale che un uomo medio usa in quelle circostanze di tempo e di ambiente, nelle quali ...
Leggi Tutto
ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] tardottocentesca della grande tradizione librettistica italiana, messa a punto da uomini di teatro a tutto tondo, poliedrici ; Roma, teatro La Pariola, 5 luglio 1921), a un Medioevo da leggenda (la citata Isabeau, rivisitazione della vicenda di lady ...
Leggi Tutto
CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] in loco - su disegni o idee di Cosimo Fanzago che mediò la commissione -, furono eseguite a partire dal '44: particolarmente realismo della tradizione caravaggesca; con lui si ha "il punto più vivo, il traguardo più moderno della veduta... [il ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] de Vega del 15 ott. 1563) rappresenta un "punto di unione fra il vicere e l'Inquisizione" (Savagnone e la battaglia di Lipari del 1339, in Bull. d. Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, 1962, n. 74, pp. 227-255; M. Vitale, T. ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] questo periodo di crescita del linguaggio moderno, Palanti mise a punto un suo modo personale che, nella ricerca della semplificazione privata destinato a un mercato di edilizia borghese di livello medio-alto. Al contrario, il piano AR, che fu ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] autorità nella C.G.d.L.
Il D. a questo punto - senza evitare di rinfocolare antiche polemiche ideologiche ("non è vertenza dei muratori e allo sciopero agrario nell'alto medio Parmense.
Dopo la pur vittoriosa resistenza antifascista dell'agosto ...
Leggi Tutto
media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...