GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] XIV secolo. Secondo alcuni studiosi egli può addirittura essere considerato come l'ultimo grande teologo scolastico del Medioevo. Dal punto di vista dell'orientamento complessivo, il suo insegnamento parigino, insieme con quello oxoniense di Tommaso ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] II). Di conseguenza, Pier Damiani divenne anche un punto di riferimento del movimento riformatore romano e un ascoltato Chiesa in Italia (1002-1122), in Storia d’Italia, I, Il Medioevo, Torino 1959, pp. 158-163; O. Capitani, Storia dell’Italia ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Gloria sia oggi comunemente accettata, pure rimangono vari punti oscuri; e nessuno tra i molti studiosi del M. Medici, L'opera magistrale di G. D. nella meccanica di precisione dell'Evo Medio, pp. 13-31, e S. A. Bedini. Bramante and the de' Dondi's ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] a forme più alte di perfezione e di felicità.
Su questo punto, l’Oratio e le Conclusiones sono in perfetta sintonia: il primato il presupposto perché l’uomo possa a sua volta farsi medio e mediatore tra cielo e terra: circoscrivendo così in forme ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] questa località, posta sullo spartiacque Adriatico-Tirreno in un punto nevralgico per la viabilità e i commerci, l'attività in figlio, lavoravano generalmente in botteghe producenti in media tre organi all'anno. Secondo Tuso mutuato dalla ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] iniziata nel giugno 960, riprendeva possesso di un punto nevralgico del Mediterraneo orientale -, appunto nel giugno G. Luzzatto, L'economia veneziana nei suoi rapporti con la politica nell'Alto Medio Evo, ibid., pp. 157 s.; C. G. Mor, Aspetti della ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] fatto destinato all'apostasia e alla dannazione, al punto da essere inviso allo stesso fondatore cui tale destino 63; G. Barone, Frate E., in Bull. dell'Ist. st. it. per il Medio Evo e Archivio muratoriano, LXXXV (1974-75), pp. 89-144; G. Odoardi, E. ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] allocuzione del 1921, poi, è unanimemente considerata il punto di partenza della successiva politica concordataria della S. quelli del 1926 con la Francia, sugli onori liturgici in Medio Oriente; il modus vivendi con la Cecoslovacchia; e l'accordo ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] dell'encefalo. Tale atonia ha permesso di mettere a punto un metodo automatico di privazione selettiva di questa fase di casi si è dimostrato che un aumento iniziale nella durata media degli episodi di sonno sincronizzato è seguito da un aumento ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Addolorato il D., perciò, dallo sgarbo del Borromeo, ma non al punto da smettere di rapportarsi costantemente a lui. Tant'è che il D. controllo, ma, sospetta, posticipando il sinodo, mediti di seppellire le disposizioni ch'egli emanerà come ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...