Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] il massimo risultato che la diplomazia pontificia (il cui elemento di punta era il nunzio a Vienna F. Buonvisi) riuscì alfine a , pp. 131-45;
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1932, ad indicem;
S. Mihali, Il papa ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , poi il Pontormo, la presenza di un maestro di medio livello quale fu l'Indaco, coinvolto, come Andrea del Sarto pp. 81-83; Schmidt, pp. 78-88).
È evidente, a questo punto, che l'abbandono definitivo di Firenze da parte di G. per trasferirsi a ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] crociata non si fece per il momento e sarebbe stato il punto iniziale del lungo conflitto tra Federico II e Ugolino (poi G , I-III, London 1969; J. Verger, Le Università nel Medio Evo, Bologna 1991.
Per i rapporti tra Università e Ordini mendicanti ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] tedeschi si trasferirono nella città dei pontefici, ormai divenuta punto di riferimento politico e culturale per l'Italia e l pp. 117-30.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1911, pp. 279-426.
G. Mercati, Due ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] alleati - gli Este e i Gonzaga - non solo il medio e il basso corso del Po e le vie commerciali a metà del sec. XIV Ferrara si affermò come uno dei principali punti di riferimento della politica e della diplomazia italiana.
Sul finire di gennaio ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Repubblica di Genova, temeva la preponderanza ducale nel medio Tirreno, ma degli stessi rappresentanti imperiali che sotto tropo stirachiato modo di far ogni cosa meco" non giunse al punto di provocarne l'uscita dal campo imperiale, fu tale però da ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] come il Savigny pensasse al 1488, se si osserva che egli - in assenza d'altri punti di riferimento - datava al 1489 la lettera del Poliziano al B. [VI, p. "castigatio" dei vitiata et corrupta è soltanto mediata - e il tirare in ballo il doppio ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] era ben scelta, perché di là si poteva sorvegliare il punto dove nella via Flaminia, proveniente da nord superato il Colle . 388-570, 609-645; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, I, Roma 1900, pp. 289-321; Ch. Diehl, Justinien et ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] 18 apr. 1948, si determinò invece una vitale coincidenza di punti di vista tra l'azione politica dell'uno e la gestione intuito, fin dai primi anni '60, la forza cogente di medio e lungo periodo, ponendo il problema della politica dei redditi (Carabba ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] imperiale del fedele cardinale Rebiba (aprile 1556), P. puntava a guadagnar tempo e a coprire la sua reale politica ibid., 6, 1912, pp. 161-86.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, I-XVI, Roma 1910-55: IV, 1-2, e V, ad indicem; VI, ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...