Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] Per la storia della Chiesa, ma anche dal punto di vista politico, è decisamente significativa la personalità di Huizinga, Herfsttijd der Middeleeuwen, Haarlem 1919 (trad. it. Autunno del Medio Evo, Firenze 1940).
C.R. Morey, The sources of mediaeval ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] a distanze regolari ("a catena"). Le 126 t. di Mantinea distano in media 25-26 m, con massimi di 37; a Thisbe fra 36, 50 un miglio o un miglio e mezzo). In Africa si trovano in qualche punto riunite in gruppi di tre, e hanno la forma rotonda; in Dacia ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] coltivati da tali famiglie. Sappiamo da altra fonte che la rendita di un campo di media qualità era all'epoca di 3-4 picul per mu (1 picul = 20 l del volume delle acque, applicati ai punti principali di diramazione, consentivano di regolare ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] la dottrina del "doppio" (Ka) qualificano la t. come punto fisso di riferimento per la parte spirituale dell'essere umano, anche corte cui si accedeva attraverso il dròmos è della fine del Minoico Medio. Più tarda (TM II) è la t. con camera a vòlta ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] , dal periodo dei re (753- 510) fino a quello medio repubblicano (202 a.C.), erano prevalentemente usate le tenere pietre la maggior parte delle linee ortogonali si focalizzano verso un unico punto, mentre in altri convergono su una zona o su un asse ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] occupata da templi minori, sacelli, trofei e statue, al punto che i censori del 179 a.C., e successivamente anche in modo assolutamente generico figure di offerenti, diffuse nell'area medio- italica dall'avanzato IV sec. a.C., si ricorda ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] questo caso di oggetti di importazione. Tuttavia, al più tardi nella media età di La Tène, si sviluppò negli oppida anche una lavorazione fasi della civiltà di L. T. una corta spada da punta, spesso con un prezioso fodero di bronzo e inoltre, lance ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] . di Micene, di dimensioni ridotte (altezza m 1 in media) è caratterizzato dalla forma geometrizzata e da una ripartizione in zone affermare la priorità della figura preritrattistica del defunto; punto d'arrivo possono considerarsi la s. di Aristion ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] compresa tra i 30 e i 40 ha, mentre l'estensione media era intorno ai 2,5 ha. La scarsità di terreno coltivabile Varrone la produzione di queste fattorie si era raffinata al punto da comprendere uccelli selvatici allevati in voliere, soprattutto i ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] di Biblo si incontrano fin dal Minoico Antico III e dal Minòico Medio in a) Creta; una forma spuria e una copia locale in raffigurano l'animale per intero menzionati fino a questo punto. Contrariamente ai vasi tradizionali raffiguranti l'animale per ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...