Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] una virtù; l'altro nel tentare di riformarla, sino al punto di cancellarla. Entrambi i modi hanno i loro pregi, ed entrambi giornalisti si ritrovavano a vivere in un epoca dominata dai media visivi: la televisione era diventata un fenomeno di massa ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] E si tratta, per Hegel, di una caratteristica negativa, al punto che egli parla, già nel primo paragrafo, di "perdita per il futuro sviluppo delle società moderne, l'intervento dei media nella vita collettiva (come nella politica e nell'economia) ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] aria i globuli sonori, e la fase di quiete nei punti estremi del movimento. È la regolarità del pattern suono- 'Ars musica'. Storia di un concetto medievale, in: Musica e storia tra Medio Evo e età moderna, a cura di F. Alberto Gallo, Bologna, Il ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] è proiettata verso lo spettatore, ha come unico punto di vista quello frontale. Nei bronzi la plastica che deriva da bronzi della Grecia, particolarmente del Peloponneso, forse mediati attraverso Cuma e la Campania).
La Campania e l’Italia ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , che ebbe in Vincenzo Gioberti e Antonio Rayneri i suoi primi punti di riferimento. La società pubblicò per circa tre anni un proprio nel popolo i buoni convincimenti adottando un linguaggio medio, a tutti accessibile»41.
Mantenendosi su questa ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] in competizione per il potere e lo status, non lo sono al punto da distruggersi a vicenda. È dal popolo, d'altro canto, che perché si vengano a creare in molte regioni dell'Africa, nel Medio Oriente, nell'America Latina, in Asia e persino in Cina - ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] senatori e tiene in mano lo scettro corto, insegna dei magistrati. Dal punto di vista stilistico, se il sarcofago al Museo Nazionale Romano rientra nel livello medio della produzione di questo periodo (per la scarsa attenzione alle proporzioni e alla ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] Londra si dedicava a questo svago era caratterizzato a tal punto dalla brutalità e dalla più totale mancanza di rispetto per New York, Hacker Art Book, 1969.
J. Huizinga, L'autunno del Medioevo, trad. it. Firenze, Sansoni, 1970.
J.J. Jusserand, Les ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] nel Sud-Ovest potrebbe avere avuto il suo punto nodale proprio nel Chaco Canyon, favorendo inoltre la di cui permangono ampie tracce, sono da attribuirsi ai grandi stati dell'Orizzonte Medio (VII-X sec. d.C.) e del Periodo Intermedio Recente (XI ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] in EAM, V, 1994, pp. 1-48; La Storia dell'Alto Medioevo italiano (VI - X secolo) alla luce dell'archeologia. Atti del Convegno Internazionale antica città di origine greca, sebbene infelice dal punto di vista delle risorse naturali e idriche, si ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...