Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] nel Mezzogiorno erano di 128,7 kWh, contro i 400,6 della media nazionale e i 563,9 del Nord. Il consumo pro capite al 65,6° di quello nazionale, perdendo 3,5 dei 4,5 punti percentuali persi rispetto al 1973. Rispetto al reddito pro capite del Centro- ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] verso gli aspetti spirituali del suo ufficio, un punto debole messo in evidenza dal cardinale Santori, che (1921), p. 121; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1922-28, ad indices; B. Katterbach, Referendarii utriusque ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] il sinodo si riunì per pronunciare il giudizio, e a quel punto anche lo stesso Ottone accusò G. di spergiuro e ribellione e a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LV, Roma 1920, pp. 184-186; H. Zimmermann, Papsturkunden ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] vita intellettuale. Non è, in fondo, senza significato, da questo punto di vista, che l’Italia, pur in quel distacco dall’Europa alla discesa di Federico I in Italia, 1836) per il Medioevo, da Leopold von Ranke per la Roma moderna (Die römischen ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] sovietico e della sua egemonia nell'Europa orientale. E da questo punto di vista può ben dirsi che né la crisi di Solidarność, , M. (a cura di), La storia. I grandi problemi dal Medioevo all'età contemporanea, vol. IX, L'età contemporanea, tomi 4-5 ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] suoi contemporanei di leggere i libri in modo frammentario, procedendo raramente dal primo all'ultimo capitolo.
Passando però al punto di vista del lettore medio del tempo, perché leggere un libro da capo a fondo, specie se il libro non era un Canone ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che più tocca la mia persona è l’essermi trovato di punto in bianco di fronte al fatto compiuto, quando io stesso fui controllo centralistico, il dualismo bancario tra credito a breve e a medio e lungo termine e quindi la netta separazione tra banca e ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] diffusione in Italia e in Francia e presenta alcuni punti in comune con il giansenismo - soprattutto per la propensione 42. 2 P. Camporesi, Cultura popolare e cultura d'élite fra Medioevo ed età moderna, in Storia d'Italia, Annali, IV, Intellettuali ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di Roma "afflitta da varie condizioni di debolezza al punto che i suoi abitanti non sono in condizione di custodire tempo di Giovanni VIII, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 68, 1956, pp. 33-89.
C ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] e i commerci secondo i modelli degli imperi del Medio Oriente. Anche i governanti e i principi mongoli si e quello di Ibn Ḫaldūn (XIV sec.), i quali già contenevano i punti di partenza di una visione unificata delle scienze e della conoscenza. Per al ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...