RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] a 0,511 MeV e sono implicati due elettroni, dal punto di impatto si originano due radiazioni gamma di 0,511 MeV of resolution improvement of the required count density in ECT imaging, in Phys. Med. Biol., 320 (1985), p. 163; R. Pani, R. Pellegrini, ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] programmi statunitensi Skylab e sovietici Salyut caratterizzati da esposizioni di media-lunga durata (fino a 84 giorni per Skylab e -1, SLS-2 e D-2 Anthrorack) alla messa a punto e al collaudo di attrezzature per la misura di variabili fisiologiche ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] epatomegalia; febbre irregolare; oligoemia; micropoliadenia. Dal punto di vista del decorso si ammette generalmente l' On analysis of the Leishmania Sandfly problem, in Trans. R. Soc. of Trop. Med. a Hyg. (1929), p. 289; G. Blanc e J. Caminopetros, La ...
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PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] l'intervento riguarda la regione frontale, quella del terzo medio del viso e il collo, separatamente o congiuntamente.
nasale: il ''gibbo'' o ''gobba'', la iperplasia della punta o ''punta globosa'', la lunghezza del naso stesso. A tali alterazioni ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] l'occasione che permise a vari antropologi di mettere a punto una metodologia medica atta al rilievo degli stati patologici sui campagna d'India nel 327 a.C. Nel corso del Medioevo la malattia conobbe una grande diffusione in Europa e specialmente ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] complicanze croniche. In Paesi a elevata frequenza di diabete, come il Medio Oriente e le regioni del Pacifico, fino a una morte su quattro attività lavorative divengono progressivamente meno impegnative dal punto di vista fisico. La tendenza alla ...
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MENINGITE (XXII, p. 858)
Gino FRONTALI
Guido SOTTI
Gino FRONTALI
Meningite tubercolare. - Alla descrizione del quadro clinico di questa affezione, dobbiamo aggiungere qualche notizia relativa agli [...] o per via linfatica da focolai ossei, dall'orecchio medio, oppure da conglomerati tubercolari encefalici. Secondo il Rich ( meningite tubercolare. Si tratta di stabilire fino a che punto questi risultati siano stabili. Appare sempre più evidente che ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] a livello sia cerebrale che labirintico.
Da un punto di vista semeiologico la tecnica ha fatto nuovi passi Oto-Rhino-Laryngologie, 1957, 6, 6, pp. 833-54, e in Deutsche Med. Wochenschr., 1960, 85, 36, pp. 1573-76; Autori vari, Syndromes vestibulaires ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] non liberi o coniugati, infatti, sono inattivi dal punto di vista chemioterapico, mentre la loro tossicità non è kg.) o al peso totale di un adulto medio (in toto).
Per il bambino, il dosaggio è in media un po' più elevato di quello che si potrebbe ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472)
Leopoldo FIORI-RATTI
Lo sviluppo dell'o. negli ultimi anni ha da un lato portato ad una più precisa individuazione e caratterizzazione per la peculiarità [...] e M. Arslan procedettero ad una iniziale impostazione del problema dal punto di vista clinico. Le collagenosi in o. hanno il loro nucleo un ragguaglio analitico sulle singole strutture dell'orecchio medio e degli annessi. Di valore tanto diagnostico ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...