Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] e conseguenza della proibizione medioevale dell’usura
Il punto essenziale dell’analisi condotta dagli scolastici è che l cura di G. Todeschini, Roma 1980.
Per le opere successive al Medioevo si veda:
S. Maffei, Dell’impiego del danaro, Verona 1744 ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] PLI il M. cercò di attutire i dissensi interni, puntando nel contempo a rafforzare la propria posizione e a difendersi da più sarebbe cresciuto nei successivi, seguendo una tendenza di medio periodo che un singolo governo non poteva certo arrestare. ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] nel clima economico sempre più pesante determinato dagli effetti a medio termine della crisi mondiale del 1929, lo J. fu sono ormai numerose e ricchissime, ma ancora poco esplorate. Punto obbligato di partenza è l'archivio di famiglia conservato a ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] sorta a Roma nel 1925, avrebbe rappresentato un punto di riferimento frequente per la partecipazione azionaria del B. bellica e dall'altro a progettare le esigenze di mercato a medio termine in linea con la politica autarchica e l'economia di guerra ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] doveva fungere da sostegno all'artigianato ed alla piccola e media impresa, cioè a quelle unità produttive minori nel cui di finanziare le attività economiche che meritano sostegno. Da questo punto di vista la legge bancaria del 1936 e la disciplina ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] crisi sembrò intaccare la solidità del bilancio aziendale: il punto più basso si toccò nel 1931, anno in cui tuttavia 1929; due anni dopo l'Astura e l'Artena per la fascia medio-alta, distinte solo per la diversa dimensione del motore (8 cilindri ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] fra fondi mobiliari, immobiliari e speculativi (hedge funds). Dal punto di vista delle modalità di partecipazione, si distingue tra del titolo privo di rischio e lo scarto quadratico medio del rendimento stesso.
La gestione comporta per l'investitore ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] Cavendish, Kirwan), e dei procedimenti analitici messi a punto dagli specialisti tedeschi (Wiegleb, Crell, Westrumb) e il valore di mercato della produzione di grano desunto dalle medie pluriennali dei prezzi. Esente da imposta doveva invece restare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] della Nota La Malfa.
Il 1962 è forse il punto più alto della riflessione economica di Saraceno. Nel 1968 lavoro, il reddito nazionale dovrebbe continuare a crescere a un tasso medio annuo del 5%. Affinché il reddito nazionale continui a crescere al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] tra i membri» (O. Capitani, Sulla questione dell’usura nel Medio Evo, in L’etica economica medievale, a cura di O. Capitani accetta di provvedervi, secondo Zabarella – ed è uno dei punti più discussi e delicati della sua tesi – può intervenire ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...