BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] uscì presso il Pomba, in due volumi, nel 1839. Dal punto di vista politico lo scritto aveva un valore stimolante, specialmente non poteva nascere se non nelle città italiane solo libere nel medio evo; nata poi, poté spandersi in paesi più o meno ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] del potere dei vescovi, in Bull.d. Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LVIII [1944], pp. 221-334, e più ancora E. Duprè-Theseider era aperta ribellione a Leone IX. Se a lui, che in punto di morte si dice pregasse per la salvezza di Teofilatto, questi ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] organica - di cui era stata esempio la cultura del Medioevo - contro la frammentarietà del sapere e contro il materialismo e pensiero, I [1915], 8, pp. 449-460) - il punto di vista tedesco sulle cause della guerra. Proclamata la neutralità italiana il ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] inizialmente mediato da Raffaele Mattioli e da Enrico Cuccia, divenuto presto per Agnelli un punto di riferimento il governatore della Banca d’Italia Guido Carli, l’accordo puntava addirittura «a scardinare il sistema e a costringere l’Italia ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] sfogo. Alla festa per il graduation day (licenza scolastica di medio percorso) si esibì in canzoni di Gilbert & Sullivan ’aver posto le basi per poter venire superata, come un punto di non ritorno che si può soltanto migliorare.
Fonti e ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] con la consueta durezza. Si impegnò poco o punto per conservare il contado, ma difese efficacemente la prov. di Alessandria, VI (1897), pp. 49-128; G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Firenze 1897, p. 224; A. Colombo, Un contributo alla storia di F. ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] di tutela della moralità pubblica con riguardo ai gruppi medio bassi della popolazione, ad intervenire contro di lui. Nelle ), rimasta quasi per intero sulle spalle del D. anche dal punto di vista organizzativo, dopo due stagioni e un buon numero di ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] .
Nel conclave del 4 apr. 1455 B. fu sul punto di diventar papa; ma i pregiudizi sulla sua nazionalità e B. e gli inizi della Biblioteca Marciana, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medio Evo e Rinascimento, a cura di A. Pertusi, Venezia 1966, pp. 159 ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] tregua di Nizza del 1538).
G. si trovò, a quel punto, in un vicolo cieco: aveva sperimentato nel 1527 le conseguenze , Rome 1972, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI, Roma 1927, pp. 3-299; A. Valente, Papa G. III ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] p. 350) ove è detto che "le Lettere... rivelano un punto di vista così terreno da rendere l'intera questione banale e volgare". il B. ad un'altra disciplina (letteratura cristiana del Medioevo) cadeva di fronte alla violenta reazione del Vaticano, che ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...