CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] quanto soprattutto per indicare alcune delle esperienze che il C. mediò nella sua pittura. Di questa d'altra parte è gli fa impostare in termini classicisti le sue opere fino al punto di risentire in ciò dell'esperienza dei bolognesi e, in ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] egli fosse un personaggio di rilievo, anche dal punto di vista culturale, si deduce dal fatto che e libri affini della città di Roma, I, in Fonti per la storia d'Italia (Medio Evo), XLIV, Roma 1908, p. 21; Ecclesiae S. Mariae in Via Lata tabularium, ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] (1481), questa parte della chiesa subì gravi danni al punto che rimase leggibile soltanto la prima riga del testo: « -153; Id., L’Oriente immaginato nel mosaico di Otranto, in Medioevo mediterraneo: l’Occidente, Bisanzio e l’Islam. Atti del Convegno ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] poetico e dal dibattito ideologico corrente; mentre rimase un punto fermo, nel suo rinnovarsi, la lezione di Carlo S. De Laude, I, Milano 1999, pp. 1200-1203). È il «tono medio da epistola» di cui parlò Giuseppe De Robertis (Rapporto su P., in Id., ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] potenziale sublimante, il D. ne fece spesso un punto di riferimento essenziale per la propria produzione poetica. ricordarlo con gratitudine per avergli aperto "la mente all'idea del medio evo e dei vasto mondo asiatico e ad altre fonti escluse ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] uno all'altro dei popoli del Vicino e Medio Oriente, dalla preistoria a tutto l'Evo Medio, che il G. condusse nei tre storia persiana e sasanide; studioso di letteratura greca, al punto che negli anni 1886-89 tenne la cattedra di letteratura ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] e il possesso delle reliquie di s. Clemente che costituisce un punto nevralgico per i monaci di Casauria e per il loro abate. , a cura di E. Cuozzo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], CI, 2, Roma 1984, p. 336; H. Enzensberger, Beiträge zum ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] fama di erudito era ben nota a Roma, al punto di essere chiamato "oracolo de' forestieri". Tuttavia, la abadia, Este 1900, p. 45; C. Huelsen, Le chiese di Roma nel Medio Evo. Cataloghi ed appunti, Firenze 1927, pp. XXXVIII s.; E. Casanova, ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] 15-61).
Nel 1914 uscì la Storia della scuola in Italia, I, Il Medio Evo, Palermo (rist. anast., Bologna 1978), l'opus magnum del M., che della storia dell'educazione e della pedagogia, ma un punto forte della storia sociale.
L'opera su Foscolo ci ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] matrice guittoniana, con numerose reminiscenze della Commedia dantesca. Dal punto di vista stilistico G. compone canzoni a schema fisso , in Id., Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo, IV, Firenze-Arezzo 1937, pp. 106 s., 238 s ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...