COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] e il popolo minuto. Al massimo arrivò a sentire ad un certo punto la necessità di un'autorità più forte di quella che poteva emanare registri notarili), in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LXXVIII (1967), pp. 155-157; M. Miglio, Gruppi ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] 1461, dopo una grave infermità che lo aveva portato in punto di morte, il duca Francesco iniziò a fare partecipe il Ticino (1450-1476), in Vigevano e i territori circostanti alla fine del Medioevo, a cura di G. Chittolini, Milano 1997, pp. 185-260; ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] la famiglia si era trasferita. Durante la scuola media frequentò il Circolo giovanile cattolico S. Francesco d’ , poi si mostrò disponibile a ricostruire un quadripartito, ma a quel punto erano Saragat e La Malfa a non volerlo e Moro si adoperò perché ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 'Arc, in L'attesa dell'età nuova nella spiritualità della fine del Medio Evo, Todi 1962, pp. 37-64, specialmente alle pp. 46 spostamenti, incessanti e spesso mal noti, del santo come a punti particolari della sua dottrina.
Per le opere e la cultura ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] prostituzione a Mantova..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana, n. s., VI [1987], pp. 225 s.), ottimo punto d'appoggio pel controllo del medio Po, stabilmente, come vera e propria guarnigione la quale, stando ad un rapporto del 12 agosto d'Eugenio ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Nazareno, del quale era rettore il dantista (dal D. punto amato) Luigi Pietrobono e dove, l'estate successiva, della cosiddetta "scuola storica". Donde la necessità d'una via media fra l'illeggibilità del Pais e la soverchia leggibilità del Ferrero. ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di consolidare la sua posizione nella Marca, avendo come punto fermo della sua politica l'alleanza con i da Roma, a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 21-25; A. de Tummulillis, Notabilia temporum ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] .000 lire e nel febbraio 1913 le 12.500 lire.
Dal punto di vista tecnico, il "tipo" Caproni si venne intanto articolando in 510.000, gli utili da 127.000 a 250.000 con un dividendo medio dell'8,50%.
Sulla base del brevetto 7 giugno 1923 (aeroplani con ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Giorgione e la Presentazione al tempio di Giotto; il livello medio delle opere di pittura italiana che il B. procurò alla 'artista e l'opera d'arte" (p. 13), e nello scrivere dal punto di vista di colui che gode dell'opera e non da quello di colui ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] "revisione di tutti i quadri dirigenti dell'apparato del partito, dal punto di vista del loro passato politico", specie se trotskista-bordighiano (APC vantaggioso per la popolazione a basso e medio reddito del sistema impositivo, nella tornata ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...