CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] , per l'abbondanza del materiale raccolto, resta tuttora il punto di partenza per ogni studio sul C., anche se da da Lecce, in L'attesa dell'età nuova nella spiritualità della fine del Medio Evo, Todi 1962, pp. 249-261; J. Hofer, Johannes Kapistran, ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] della vita culturale cittadina. I giovani della media e alta borghesia mercantile che erano soliti riunirsi non tanto dagli argomenti filosofici di Ulisse, bollati a un certo punto come "chimere e ghiribizzi", quanto dal fatto di intravedere dietro ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] S. Maria Novella, egli si scostò dalla linea media che aveva contrassegnato la sua opera: esacerbato per gli ) e a Giovanni Villani stesso, che, del resto, il B. ricorda in due punti (rubr. 66e 157).Infatti, c'è tutta una serie di fonti in comune, ma ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] concubinato del clero. L'agiografo a questo punto ricorda che, mentre tutti inveivano contro i Innocenti, Analisi morfologica e modello agiografico nelle Vite di Arialdo e G., in Medioevo e Rinascimento, I (1987), pp. 101-129; S. Boesch Gajano, G ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] di Lorenzo de' Medici, che lo incaricò di importanti missioni nel Medio Oriente, in Grecia e a Costantinopoli, con lo scopo palese di 'Antologia Planudea (15 ag. 1494). In essa mise a punto con l'Alopa una nuova fonte di caratteri, una maiuscola che ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] . Per Falcando, invece, la monarchia resta un punto fermo, anche se a essa deve associarsi un Regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXII, Roma 1897, ad ind.; Necrologio del "Liber confratrum" di S. Matteo ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] straordinariato delle istituzioni di diritto romano a Messina (primo temato davanti ad A. De Medio e ad E. Carusi) e poco dopo (r.d. 21 genn. 1906) - e via via estesa ai legati ed ai fedecommessi al punto da risultare di fatto come "una norma a sé e ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] nel clima economico sempre più pesante determinato dagli effetti a medio termine della crisi mondiale del 1929, lo J. fu sono ormai numerose e ricchissime, ma ancora poco esplorate. Punto obbligato di partenza è l'archivio di famiglia conservato a ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] raggio d'azione degli itinerari percorsi, i cui punti estremi si possono identificare con Tunisi, Timbuktu, la pp. 15, 405; H. Hoshino, L'arte della lana in Firenze nel Basso Medioevo, Firenze 1980, pp. 254 s., 269 ss.; P. Jones, Economia e società ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] sorta a Roma nel 1925, avrebbe rappresentato un punto di riferimento frequente per la partecipazione azionaria del B. bellica e dall'altro a progettare le esigenze di mercato a medio termine in linea con la politica autarchica e l'economia di guerra ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...