GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] 1461, dopo una grave infermità che lo aveva portato in punto di morte, il duca Francesco iniziò a fare partecipe il Ticino (1450-1476), in Vigevano e i territori circostanti alla fine del Medioevo, a cura di G. Chittolini, Milano 1997, pp. 185-260; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...]
Ma vi è un altro aspetto – ed è il secondo punto di originalità rispetto a Spaventa – che da queste letture emerge infingersi», a dissimulare come invece accadrà nel 17° sec. (L’eresia nel Medio Evo, 1884, p. 6). L’esito della sua indagine è che non ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] la famiglia si era trasferita. Durante la scuola media frequentò il Circolo giovanile cattolico S. Francesco d’ , poi si mostrò disponibile a ricostruire un quadripartito, ma a quel punto erano Saragat e La Malfa a non volerlo e Moro si adoperò perché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] 1930 e l’estate del 1931 riceve un’elaborazione compiuta. Il punto di partenza è il problema della ‘traduzione’ della lezione dell’ e come tali volontà si propongano dei fini immediati e mediati concreti, cioè una linea d’azione collettiva. Si tratta ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] da una grave malattia del pontefice, che sembrò in punto di morte, tanto da fare iniziare i preparativi per militare italiana, ivi 1952.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1932; III, ivi 1932.
J. Burckhardt, La civiltà ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] prostituzione a Mantova..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana, n. s., VI [1987], pp. 225 s.), ottimo punto d'appoggio pel controllo del medio Po, stabilmente, come vera e propria guarnigione la quale, stando ad un rapporto del 12 agosto d'Eugenio ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Nazareno, del quale era rettore il dantista (dal D. punto amato) Luigi Pietrobono e dove, l'estate successiva, della cosiddetta "scuola storica". Donde la necessità d'una via media fra l'illeggibilità del Pais e la soverchia leggibilità del Ferrero. ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di consolidare la sua posizione nella Marca, avendo come punto fermo della sua politica l'alleanza con i da Roma, a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 21-25; A. de Tummulillis, Notabilia temporum ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] .000 lire e nel febbraio 1913 le 12.500 lire.
Dal punto di vista tecnico, il "tipo" Caproni si venne intanto articolando in 510.000, gli utili da 127.000 a 250.000 con un dividendo medio dell'8,50%.
Sulla base del brevetto 7 giugno 1923 (aeroplani con ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] qualcosa di più che in seguito è andato perduto perché dal Medio Evo in poi è planata sulla nostra civiltà una forma di assente del tutto nel 1904 a St. Louis. A quel punto, però, qualcuno aveva cominciato a interessarsi attivamente all'idea dei ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...