DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] di quanto si stava preparando in città. A questo punto, anche Bernarduolo Rozzo si sarebbe deciso a svelare il complotto , p. 276; A. Sapori, Il personale delle compagnie mercantili nel Medioevo, in Studi di storia economica, II, Firenze 1955, p. 727 ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] nella scelta dei propri collaboratori militari.
Il G. puntò del resto molto sulla carriera delle armi e non 1904, pp. 185 s.; M. Schipa, Contese sociali napoletane nel Medio Evo, in Archivio storico per le provincie napoletane, XXXII (1907), pp ...
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CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] lavoro fu approfondita in L'Apulia ed il suo Comune nell'Alto Medio Evo (Bari 1905; ristampa fotolitica, ibid. 1960), in cui, . Ma in questa ricostruzione il C. errò in qualche punto per eccesso, trasferendo agli istituti cittadini episodi, funzioni e ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] decima del 1498, era tra le famiglie del ceto medio, generalmente impegnate nella vita pubblica. I Gherardini invece non colpo di mano su Firenze, trovarono ben presto il principale punto di riferimento in Filippo Strozzi. Il momento tanto atteso ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] nel tempo di Carlo Magno" (p. 65). A questo punto comincia il commento vero e proprio ai singoli canti, illustrati con linguaggio del poema, di cui viene ammirato il "temperamento medio".
Ma altre erano le finalità interpretative della lettura del ...
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Kracauer, Siegfried
Lorenzo Dorelli
Sociologo, teorico del cinema e scrittore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Francoforte sul Meno l'8 ottobre 1889 e morto a New York il 26 novembre 1966. [...] un punto di riferimento per le estetiche orientate verso il realismo.
Nato in una famiglia ebrea di media estrazione manifestarsi gli atteggiamenti e i modi di sentire del ceto medio emergente. Alla figura sociale dell'impiegato K. dedicò lo studio ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] giunta dal medico P. Giordani che aveva salito, da solo, la punta posta a 4046 m che avrebbe preso il suo nome. Le ascensioni nel di universitari ventenni, provenienti da famiglie del ceto medio della società alagnese, "pratici tutti egualmente in ...
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ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] il moto, si trovasse di fronte alla defezione del ceto medio - "le marsine" -, che non condividevano il frettoloso con centro Milano, nel corso del gennaio successivo fu messo a punto il piano di azione, attraverso colloqui fra Mazzini ed emissari ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] il dissidio tra le due fazioni si acuì fino al punto che il 7 dic. 1376 i Raspanti sopraffecero con le al 1400, a cura di L. Frati, in Bullett. d. Ist. stor. per il Medio Evo, XXXII (1912), pp. 48 s.; C. Ghirardacci, Della Historia di Bologna, II ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] e sviluppata nella monografia sul Fine dello Stato.
Un interessante punto di approdo di questa tematica è costituito dal saggio su Ordinamento sue recensioni che trattano anche di religioni del Medio e dell'Estremo Oriente.
Tra queste ultime, ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...