GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] concubinato del clero. L'agiografo a questo punto ricorda che, mentre tutti inveivano contro i Innocenti, Analisi morfologica e modello agiografico nelle Vite di Arialdo e G., in Medioevo e Rinascimento, I (1987), pp. 101-129; S. Boesch Gajano, G ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] di Lorenzo de' Medici, che lo incaricò di importanti missioni nel Medio Oriente, in Grecia e a Costantinopoli, con lo scopo palese di 'Antologia Planudea (15 ag. 1494). In essa mise a punto con l'Alopa una nuova fonte di caratteri, una maiuscola che ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] . Per Falcando, invece, la monarchia resta un punto fermo, anche se a essa deve associarsi un Regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXII, Roma 1897, ad ind.; Necrologio del "Liber confratrum" di S. Matteo ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] straordinariato delle istituzioni di diritto romano a Messina (primo temato davanti ad A. De Medio e ad E. Carusi) e poco dopo (r.d. 21 genn. 1906) - e via via estesa ai legati ed ai fedecommessi al punto da risultare di fatto come "una norma a sé e ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] nel clima economico sempre più pesante determinato dagli effetti a medio termine della crisi mondiale del 1929, lo J. fu sono ormai numerose e ricchissime, ma ancora poco esplorate. Punto obbligato di partenza è l'archivio di famiglia conservato a ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] raggio d'azione degli itinerari percorsi, i cui punti estremi si possono identificare con Tunisi, Timbuktu, la pp. 15, 405; H. Hoshino, L'arte della lana in Firenze nel Basso Medioevo, Firenze 1980, pp. 254 s., 269 ss.; P. Jones, Economia e società ...
Leggi Tutto
VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] Museo di Roma), si sviluppò molto presto, al punto da rendere difficile distinguere gli apporti specifici offerti alla Rome 1962, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei Papi dalla fine del Medio evo, XV, Roma 1962, ad ind.; R. Boudens, Aspects de la vie ...
Leggi Tutto
BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] sorta a Roma nel 1925, avrebbe rappresentato un punto di riferimento frequente per la partecipazione azionaria del B. bellica e dall'altro a progettare le esigenze di mercato a medio termine in linea con la politica autarchica e l'economia di guerra ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] e, in forma più rapida e concisa, riaffermò decisamente il suo punto di vista ("Non ideo dictum est Deum ens non esse quod esse , ad Ind.; A. Sorbelli, Storia dell'univers. di Bologna, I, Il Medioevo, Bologna 1940, p. 256; E. Garin, Intr. a G. Pico, ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] tra la fine del 1463 e l'anno dopo), e poi ad Ancona, punto di raccolta della spedizione: ma il pontefice prima di morire il 14 ag. (1449-50), in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Archivio muratoriano, LXXI (1959), pp. 181-225 (con nove ...
Leggi Tutto
media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...