SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] Bognetti, 1967b).Il prestigio della città di S. dal punto di vista religioso fu inoltre legato al vicino Monteluco, i a tre navatelle e tre absidi - realizzata con abbondante uso di materiale di spoglio.Romanica è la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] presenta un alzato su due piani lungo i bracci e a tre nel punto di incrocio. Il coro emerge di due campate e termina in un' dell'arcidiocesi, delle quali la reliquia fornisce la prova materiale. Essa così assurge al rango di simbolo, poiché tra ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] all'ordine corinzio e al composito. A questo materiale si aggiungono, nelle parti alte, capitelli di calcare che il cantiere di Saint-Hilaire-le Grand fu uno dei punti nodali della scultura romanica in Francia. La data esatta della costruzione ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] laici di particolare riguardo con conseguenti nuove esigenze non solo dal punto di vista abitativo e quindi con la creazione di nuovi edifici schemi di matrice paleocristiana, scanditi da abbondante materiale di spoglio portato da Roma, con una ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] ). In campo architettonico le differenze fondamentali si evidenziano nel materiale da costruzione: nel Sud si privilegiò la pietra da , per lo più tedesche, ma anche italiane.Dal punto di vista artistico le monete più interessanti sono quelle del ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] alla costruzione di un'opera pubblica. Fino a qual punto però queste diversità erano anche di ordine epistemico? In quale soltanto regnava il caos riguardo alla lunghezza dei condotti, al materiale adatto per le riparazioni e così via, ma era anche ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] tutti i tempi e anche nel Medioevo il più sensibile confronto tra diversi materiali edilizi, dal legno al cotto, alla pietra, ai metalli, e costituiscono un punto d'incontro particolarmente evidente tra tradizione tecnica e invenzione formale, come ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] barbariche e le inondazioni la città sarebbe decaduta a tal punto da costringere Liutprando nei primi decenni del sec. 8° XIe siècle, CahA 28, 1979, pp. 41-85; A. Baldini, Materiali per una storia del Museo civico di Modena, Prospettiva, 1980, 23, pp ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] retro dei tre altorilievi e dello scriba acefalo è incavato a punta di scalpello così da seguire, per così dire in negativo, l gotica), ritorna qui un uso dello spoglio quale semplice materiale 'di cava' (l'intero ciborio è intessuto di epigrafi ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] più ampie dimensioni urbane (Pisa, Genova, Milano). Dal punto di vista tecnico-architettonico, si può osservare come nella del terrapieno e nella costruzione di palizzate e porte in materiale ligneo. A questa prima fase, quasi sempre imposta da ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...