LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] anticorpi del sistema "A, B, 0", egli mise a punto la metodica per il riconoscimento dell'appartenenza a un determinato gruppo i relativi antisieri specifici onde caratterizzare ancor meglio il materiale ematico in esame o la compatibilità in caso di ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] " è, infatti, tale che le strade sono "malsicure", al punto che vi si verifica persino lo "svaleggio" del "corriero di faticosa attività d'attenta manutenzione angustiata dalla scarsità di materiale e soprattutto di fondi, che spesso è costretto ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] 1762, a Bormio.
Il padre meditava a questo punto di inviarlo a Milano, nello studio di qualche famoso conclusi (per la quale resta valida la sola segnatura della Biblioteca) contiene materiale attinente al D. nelle seguenti cc.: D. 1. 2. 12 (pareri ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] nell'intento di portare a termine un progetto molto impegnativo dal punto di vista finanziario, l'edizione in sette volumi in folio tra il 1484 e il 1488. In queste, prodotte materialmente a Pavia, venne inserita la data topica "Venetiis" unicamente ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] di stimoli e denso di urgenze, ma ancora privo di punti di riferimento, l'attività del F. dovette rivolgersi fin Ca' Zenobia a Sommacampagna (Verona), ove sono raccolti materiale grafico, fotografico e documenti (inventario e catalogazione effettuati ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] Berlino) ed infine, per le Distillerie italiane, la messa a punto di un metodo per identificare l'alcool rigenerato (per frode) malizia o furberia e sdegnoso di ogni lotta per interessi materiali che con la scienza nulla avevano da spartire, preferiva ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] falsificazioni ed inquinamenti dei prodotti agrari, messa a punto di apparecchi e di metodi di analisi di vini della Venezia Giulia, disponeva già di una mole notevole di materiale utilizzabile. Aggiornato e completato di anno in anno con le analisi ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] commesse statali, la Piaggio subì numerose devastazioni e sottrazioni di materiale. Il dopoguerra si aprì con forti limitazioni alla produzione aeronautica imposte dagli Alleati, al punto che nei primi anni l’attività di costruzione venne abbandonata ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] Azzi, il quale nel 1915 si oppose, dimostrando punto per punto le sue ragioni, alla dichiarazione di inedito di ], pp. 246-252). L'intenzione era quella di rendere noto un vasto materiale di "spoglio di tutti gli archivi della regione" (p. 6) inedito ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] di archeologia nella seconda metà dei Seicento trovava un punto di riferimento in figure come quelle del F. e 107) riferisce che il F. aveva raccolto una mole enorme di materiale per quest'opera, che avrebbe rappresentato il frutto di una fatica di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...