BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] loro tesori, che ne riflettono la ricchezza. Da questo punto di vista molto significativo risulta l'inventario del tesoro di Palermo. Dallo stucco questi motivi passano talvolta a opere di materiale diverso: è il caso del motivo a stella entro rombi ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] concerne sia le specifiche esigenze dei luoghi santi, sia i materiali e le tradizioni artistiche locali. Benché correlata all'arte santi più importanti fu dedicata particolare attenzione dal punto di vista sia della difesa sia del rinnovamento ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] nel 529, provenendo da Subiaco, e dove elaborò e mise a punto la Regola. Il primitivo insediamento di Subiaco è noto dalle fonti documentarie 318) evidenzia infatti una insospettata ricchezza di materiale liturgico-musicale d'origine locale e anche ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] dello spazio già urbanizzato, tra le porte e nei punti più distanti da esse.Fondamentale per la storia urbanistica frate anche ai rilievi dei due pilastri centrali, con l'esecuzione materiale delle scene interne di più alto livello e l'aiuto in ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] all'altare (divenuto, da mobile, stabile e inoltre punto focale della chiesa cristiana), mediando anche il passaggio dal invece le colonne del c. di Parenzo, meno ricco nei materiali, ornato da una decorazione musiva riferita all'attività di maestri ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] i dipinti di Gian Paolo Panini e di Filippo Palizzi. Da questo punto, la cinta proseguiva verso O, volgendo poi a N e infine opus incertum con impiego di ciottoli di fiume e di materiali di risulta, sia con funzione decorativa sia come rinforzi negli ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] , la città divenne un centro di prim'ordine anche dal punto di vista ecclesiastico e culturale. Dopo il sec. 8°, necropoli di Gallo, ceramiche, vetri, bronzi, il ricchissimo materiale proveniente dalla necropoli di S. Stefano in Pertica (croci ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] nella cripta archeologica: l'ipogeo di s. Marziale, punto focale della necropoli paleocristiana e poi dell'abbazia, più . L'opera di L. non si limitava quindi più al materiale liturgico: si fabbricavano anche oggetti ornamentali per uso profano. Dopo ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] fu sempre unito un battistero - che risulta anche il punto di riferimento per la conclusione del catecumenato - almeno precarie. In genere comunque in Tunisia e Algeria la b., in materiale di spoglio, ha sviluppo rettangolare, con abside a E e ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] N e a S della rotonda. Per la costruzione fu usato materiale di spoglio, compresi mattoni e marmi; colonne e capitelli non evidenziano elementi distintivi. Allo stesso modo l'interno non ha altro punto focale che la roccia al centro, ma l'edificio è ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...