CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] delle cattedrali di Gaeta, Terracina e Amalfi. Il punto di maggiore inventiva venne raggiunto con la ricostruzione del di un monastero benedettino, cat., San Benedetto Po 1981; K. Horste, The Passion Series from La Daurade and Problems of ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di lui. Non è possibile stabilire con esattezza fino a che punto il C. abbia collaborato ai tentativi di Ferdinando di creare in dell'elezione a principe vescovo di Trento, Cles 1914; K. Ausserer, Kardinal Bernhard von C. und die Papstwahl des ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] scioglimento del concilio ivi riunito, pericoloso dal punto di vista della politica ecclesiastica. Il . Sein Leben und Werden bis zum Episkopat, Bonn-Köln 1931, pp. 15-22; K. A. Fink, D. C. als Legat in Perugia 1430-31, in Römische Quartalschrift ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] egli stesso della virtù della Maestà di s. Fede, al punto di comporre la raccolta dei suoi miracoli (1007-1029 ca.; Romanesque Art, in Art and Thought. Issued in Honour of Dr. Ananda K. Coomaraswamy, London 1947, pp. 130-150 (trad. it. Sull' ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] è quello in cui è usata la croce come punto di riferimento centrale di tali composizioni di concordanza degli . Goldschmidt, Die deutsche Buchmalerei, 2 voll., Firenze-München 1928; K. Künstle, Ikonographie der christlichen Kunst, I, Freiburg im Brsg. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] per generi e tipologie discorsive, secondo il modello di K. von Gesner, il F. finì per redigere una specie consoni alle sue tesi, rendendo così il volume sempre più parziale. Al punto che, dopo la morte del F., lo Zeno decise di curarne egli ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] documento, ed è del tutto inverosimile che un uomo in punto di morte intraprendesse un cosi lungo viaggio. La Curia of the Middle Ages, VI, New York 1985, pp. 298 s.; K. Permington, Pope and bishops: the papal monarchy in the twelfth and thirteenth ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] di difendere dinanzi al VI concilio ecumenico il punto di vista delle Chiese occidentali sulla controversia monotelitica, Urkunden, "Archiv für Urkundenforschung", 9, 1924, pp. 51-76.
H.K. Mann, The Lives of the Popes in the Early Middle Ages, I, ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] pure nel mosaico del battistero degli Ariani, analogo dal punto di vista iconografico - Gesù è immerso fino alla Iacono, Il battesimo nella dottrina di s.Paolo, Roma 1935; K. Weitzmann, Die byzantinische Buchmalerei des 9. und 10. Jahrhunderts, ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] corrisponde però una pari chiarezza di fonti: in molti punti infatti i dati forniti dal Peitz non sono verificabili. L'Église au VIe siècle, Paris 1925, pp. 134 ss.; K. Christ, Eine unbekannte Handschrift der ersten Fassung der Dionysiana und der ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...