affinita
affinità [Der. di affine] [ALG] (a) Particolare omografia tra due piani in cui si corrispondono le rette improprie. (b) Nella geometria delle varietà, corrispondenza tra gli enti geometrici [...] soddisfare affinché sia costante nell'intorno di un punto di coordinate xi, richiedendosi che il suo la differenza dui-Γihkuhdxk si chiama differenziale assoluto e il tensore ui/k=ðui/ðxk+Γihk uh è la derivata covariante del campo vettoriale ui, ...
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Lee Tsung-Dao
Lee 〈lìi〉 Tsung-Dao (n. Shanghai 1926) Prof. di fisica teorica nella Columbia Univ. (1960); assieme a C.N. Yang ebbe nel 1957 il premio Nobel per avere correttamente interpretato i dati [...] sui decadimenti dei mesoni K come un'indicazione della non conservazione della parità nelle interazioni deboli; socio straniero dei zeri della funzione di partizione si avvicinava sempre più al punto z=1 al crescere del volume del sistema; per valori ...
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sottovarieta
sottovarietà [Comp. di sotto- e varietà] [ALG] Rispetto a una data varietà V, un sottoinsieme di V che ha una struttura di varietà dello stesso tipo della V e a questa opportunamente subordinata. [...] v. varietà riemanniane: VI 508 d. ◆ [ALG] S. di codimensione k: v. trasversalità: VI 337 d. ◆ [ALG] S. integrale di una minimale: v. varietà riemanniane: VI 510 c. ◆ [ALG] Punto regolare e singolare di una s. lagrangiana: v. meccanica analitica: III ...
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asintoto
asìntoto (alla lat., asintòto) [Der. del gr. asy´mptotos "che non s'incontra", comp. di a- privat. e sympípto "incontrarsi"] [ALG] Retta a cui una curva s'avvicina indefinitamente: per es., [...] un punto P (v. fig.) che percorra la curva y = exp(x) s'avvicina indefinitamente all'asse x quando la x tende a -∞, cioè l' di equazione y=mx+n se è nullo uno dei due limiti limx→±∞[f(x)-mx-n], oppure la retta di equazione x=k se limx→±k|f(x)|=+∞. ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] vincoli che uniscono i vari elementi componenti la società. Secondo K. Marx, la s. sociale è determinata dalle forme persone stesse». L’antropologia statunitense ha invece adottato un punto di vista strettamente culturologico, tanto che per R. Linton ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] W.D. Whitney e poi dai ‘neogrammatici’ (H. Osthoff, K. Brugmann, P. Wegener, e altri), che sulla scia del pensiero come le due forze determinanti dell’evoluzione linguistica. Dal punto di vista teorico, di grande interesse sono gli studi ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] lavoro. Tale impostazione ha risvolti ideologici importantissimi in K. Marx con l’elaborazione della teoria dello sfruttamento continua nell’intervallo (a, b) e derivabile nell’interno, esiste un punto interno x0 tale che risulta f(b)−f(a)=f′(x0)(b−a ...
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Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] e le altre arti. In alcuni periodi sono state un punto di riferimento fondamentale la volta celeste e le costellazioni (piramidi di Barcellona, 1929; K. Mel´nikov, padiglione dell’URSS all’esposizione di Parigi, 1925; K. Mel´nikov, Parigi, ...
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In matematica, si dice di struttura nella quale sia definita un’operazione che non è commutativa (➔ commutativa, proprietà). Tali strutture hanno assunto un ruolo importante nella caratterizzazione della [...] delle funzioni sia n. ed elimina del tutto il concetto di punto; questa eliminazione, che è fondamentale nelle applicazioni, è alla Un rilevante campo di indagine della geometria n. è la k-teoria delle algebre n. di operatori. Altri stimolanti campi ...
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Filosofo e matematico tedesco (Wismar 1848 - Bad Kleinen, Meclemburgo, 1925); insegnò lungamente a Jena; erano gli anni in cui scienziati illustri come K. Weierstrass, J. W. R. Dedekind, G. Cantor davano [...] grande impulso alle ricerche sui fondamenti della matematica. I lavori di F. hanno notevole importanza, sia dal punto di vista filosofico sia da quello tecnico, nel quadro storico della logica matematica. Il valore della sua opera, pressoché ignorata ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...