BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] invano" B. II aveva dubitato di alcuni punti del primo Apologeticum di Giuliano; diede motivo Hartmann, Gesch. Italiens im Mittelalter. II, 1. Gotha 1900, pp. 262. 263; H. K. Mann, Thelives of the Popes in the early middle ages, I, 2, London 1925, pp ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] furono riportati nell'ampia monografia di K. Gollwitze Meier sulla fisiologia delle CCXCVIII [1901], pp. 180-88). In un'ampia rassegna sintetica egli fece il punto delle ricerche condotte sino a quel tempo sulle melanine e altri composti affini (Sulle ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] di convincere Ruggero II - esponendo il loro punto di vista e rispondendo alle domande per , 449; W. Wiederhold, Papsturkunden in Frankreich, I, in Nachrichten der K. Gesellschaft der Wissenschaftenzu Göttingen, Phil-hist. Klasse, 1906, Beiheft, pp. ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] ", additandolo al disprezzo come intellettualmente disonesto (cfr. la prefazione a K. Marx, Il capitale, l. III, Roma 1965, pp. di massimo profitto dell'uno o dell'altro venditore e il punto in cui l'intera offerta di un venditore è venduta. Secondo ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] controversa e difficile, sembrando anteriore a quel punto d'arrivo insuperato che sono gli affreschi Balbi Galleria Pallavicini in Roma, Firenze 1959, p. 82; Ch. Wheeler-E. K. Waterhouse, Italian art and Britain (catal.), London 1960, p. 135; G ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] allegorico, concettuale, letterario dell'opera d'arte trovò molti punti di contatto con l'idea di pittura che Reynolds intendeva 'atelier e, soprattutto, il salotto della K. divennero un punto di riferimento irrinunciabile della vita artistica e ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] ’altro per il s. Agostino della musica»: Bologna, Museo della musica, K.44.1.91.2 e P.146.195).
Dal 1686 al 1695 fu compositor de ópera de finales del siglo XVII, in La 'ópera' como punto de cohésion entre las artes, a cura di F. Ammetto, I, ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] della decorazione il ruolo di G., da un punto di vista esecutivo, è forse più limitato rispetto a oggi perduti (Levi D'Ancona, pp. 128, 131).
Controversa è l'attribuzione del Codice K della basilica di S. Lorenzo al solo G. (D'Ancona, 1914, p. 692), ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] dell'uso della logica nelle dispute, al fine di individuare subito il punto debole di un ragionamento dell'avversario. Porta la data del 28 nov del Lam rim c'en mo (Igradi del cammino) di Tsoṅ K'a pa; Trattato sul "vuoto" (śūnyatā), che forse è stato ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] , dilatandosi fino a includere una pregevole messa a punto dell'istituto medievale della rappresaglia, indicava l'intendimento iniziato, fin dagli anni degli studi universitari., da storici come K. J. Beloch, di cui aveva seguito le lezioni incentrate ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...