GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , e utilizzato per illustrare e provare un punto del discorso dottrinale. Ma accanto ai racconti veri invention of spectacles, in Viator, XXIV (1993), pp. 189-214; K. Gill, Women and the production of religious literature in the vernacular, in ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 agosto 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, [...] XII, Gregorio XVI e Pio IX [...], Milano 1861, pp. 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno ultime, le fonti diplomatiche e memorialistiche ove spiccano K.W.L. Metternich, Mémoires, documents et ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] non tale da far pensare al maestro.
Occorre a questo punto far menzione di un'opera discussa: il mosaico con la c. 4 B; G. B. Mola, ... Roma ...l'anno 1663, a c. di K. Noehles, Berlin 1966, ad Ind.;F. Casimiro romano, Mem. stor. della chiesa e del ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] non era migliore; l'insoddisfazione nei suoi confronti giunse al punto di rottura quando il 9 maggio 1408, mentre si trovava 1414-1418, I-II, Paderborn 1991-97, ad indicem.
G. Beck - K.A. Fink - J. Glazik - E. Iserloh, Tra Medioevo e Rinascimento. ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] città, il segretario di stato si applicò giorno e notte a mettere a punto il nuovo regime, che fu disciplinato da una serie di leggi pubblicate fra le qualità del buon funzionario. anche se il cardinale K. A. Reisach metteva in dubbio le sue doti di ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] le prime lezioni di composizione da J. E. Habert e da K. Goldmarck, ma si trattava di un insegnamento alquanto discontinuo che non del primo Novecento, il B. dichiarava non senza una punta di spirito polemico: "non vale abbattere qualcosa di vecchio ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] rinascimentale rappresentato da S. Sebastiano. Il punto più alto della renovatio urbis è e la "camera picta", in Civiltà mantovana, XXVIII (1993), pp. 76-81; K.W. Forster, Templum, laubia, figura: l'architettura di Alberti per una nuova Mantova ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il dono della santa lancia, la reliquia costituita dalla punta della lancia con cui, secondo la tradizione, s. LXXXI (1962), pp. 197-324; LXXXIV-LXXXV (1966-67), pp. 175-309; K. Setton, The Papacy and the Levant, II, Philadelphia 1978, pp. 381-431; ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] dal canto suo apprezzava le qualità dell'astrologo fino al punto di invitarlo ad abitare presso di lui e a far Ch. Foulon, I, Rennes 1980, pp. 177-185; sull'Avision du coq: K. Sneyders de Voge, Une oeuvre inconnue de C. de P., in Mél. Hoepffner, ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 'autoritratto del Lippi. Gli ormai consolidati punti di riferimento del L., costituiti dall' and its impact on his art, diss., University Microfilms Int., Ann Arbor, MI, 1983; K. Christiansen, New light on the early work of F. L., in Apollo, CXXII ( ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...