TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] volte motivata dal timore degli incendi. Dal punto di vista non solo costruttivo ma anche Smith, Medieval Roofs: a Classification, AJ 115, 1958, pp. 111-149; K. Gruber, Romanische Dachstühle, Deutsche Kunst und Denkmalpflege 25, 1959, pp. 57-64 ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] ducato e il ricordo dell'antico municipium, dal punto di vista amministrativo, dovette essere tenuto vivo solo La pittura e la miniatura nella Lombardia, Milano 1912 (19662); A.K. Porter, Lombard Architecture, 4 voll., New Haven-London-Oxford 1915- ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] pace di Fexhe, considerata, a giusto titolo, come il punto di partenza della costituzione del paese. Si trattò, in realtà le diocèse de Liège aux XIe et XIIe siècles, ivi, pp. 90-101; K.H. Usener, Les débuts du style roman dans l'art mosan, ivi, pp. ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] che gli a. si avviassero a tre a tre verso i punti cardinali, e il De dormitione Mariae Virginis, nel quale si presso l'Aggere serviano a Roma, RINASA, n.s., 11-12, 1963, pp. 230-300; K. Wessel, s.v. Apostel, in RbK, I, 1966, coll. 227-239; B. Leoni ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] nelle cose della Chiesa, di tutta la Chiesa, e arrivava al punto di affermare che in huius saeculi fluctibus la Chiesa gli era Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1953", Spoleto 1954; K.J. Conant, Carolingian and Romanesque Architecture: 800 to ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] e le inondazioni la città sarebbe decaduta a tal punto da costringere Liutprando nei primi decenni del sec. 8 origine del cristianesimo e del vescovado di Modena, Modena 1921; A.K. Porter, Romanesque Sculpture of the Pilgrimage Roads, 10 voll., Boston ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] verso più direzioni, canale di comunicazione con la Francia, punto d'incontro tra il Mediterraneo e la pianura Padana.I confini es. il Cassiodori expositionis Psalmorum compendium, Torino, Bibl. Naz., K.II.1; l'Antiphonarium monasticum, ivi, F.IV.4; ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] il tópos del locus amoenus.Tra i g. antichi si distinguevano, al punto da proporsi quali modelli, il g. di Flora dei Fasti di Ovidio e cura di G. Ragionieri, Firenze, 1981, pp. 279-288; K. Hecht, Der St. Galler Klosterplan, Sigmaringen 1983; M. Levi ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] , l'A., sin dall'Antichità, fu il punto di contatto tra Occidente e Oriente, il territorio une église byzantine à Sebaste de Phrygie, CahA 19, 1969, pp. 151-166.
T.K. Kirova, Un palazzo e una casa di età tardo-bizantina in Asia Minore, Felix Ravenna, ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] soddisfacente l'aspetto originario e, anche dal punto di vista architettonico, esemplificano due diversi momenti di arte del Lazio meridionale 4, 1966, pp. 63-69; J. Joachimová, K slohovému původu kláštera sv. Anĕžky [L'abbazia di S. Agnese a Praga. ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...