CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] fila del movimento degli esuli, che aveva trovato un punto di riferimento nell'appoggio, tacito ma evidente, di Carlo senatore di Roma. Da quest'ultima carica, secondo l'isolato racconto dell'Anonimo fiorentino, egli sarebbe stato cacciato dai Romani ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] il F., per quanto spesso incline ad isolarsi per risentimenti personali o per la necessità ad Indices.
Quanto al giudizio storico sul ruolo del F. una messa a punto fondamentale, anche relativamente alla polemica col Nicotera, è quella di A. Capone, ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] la crisi si sarebbe conclusa con l'intervento isolato inglese (11 luglio 1882), preludio alla definitiva occupazione C. un memoriale (26 gennaio) in cui si formulavano quattro punti d'intesa: essi prevedevano il mantenimento dello statu quo nel Mar ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] dell'America fino all'Alaska (nell'infruttuosa ricerca del leggendario "passaggio a nordovest"), Isole Marianne, Filippine e Tonga; inoltre fecero puntate anche in possedimenti inglesi (Nuova Zelanda, Australia) e portoghesi (Macao). Di ogni luogo ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] la stampa dell’epoca, il piano, messo a punto da Nobili con l’appoggio di Andreotti, avrebbe misfatti da Beneduce a Prodi, Milano 2000, ad ind.; P. Barucci, L’isola italiana del tesoro. Ricordi di un naufragio evitato 1992-1994, Milano 1995, pp ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] cui in tempi normali era affidato il governo militare dell'isola.
Quando il B. raggiunse Famagosta, non prima del mese il coraggio e la spietata energia che la situazione richiedeva, al punto che durante l'assedio fu capace di trarre la spada dal ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] dopo il C. si trasferì a Parigi, dove diventò il punto di raccordo di un movimento d'opinione contro i pericoli di atti di sostegno della guerra ad oltranza.
Il C., ormai isolato e ritiratosi dalla vita pubblica, povero e ammalato, fu ricoverato ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] imperiali dell'Italia settentrionale, rimase tuttavia isolato, anche perché Padova avrebbe ben presto . Bonardi, Liber regiminum Paduae, Venezia 1899; fondamentale, dal punto di vista cronachistico, la narrazione di Rolandino da Padova, Cronica ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] 30 settembre Bottego e Vannutelli, assieme ad alcuni ascari, effettuarono una puntata fino al lago Stefania, mentre tra il 5 ed il 16 ordine dello stesso imperatore. Dopo essersi accampato sopra l'isolato colle di Daga-Roba, nei pressi di Gidami, ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] Sicilia alla Romagna, lo scacchiere da lui individuato come il punto debole della reazione in Italia.
Nel moto di Rimini del il raggio d'azione di un tentativo che, invece, restò isolato e costrinse alla fuga in Toscana i suoi artefici: il C ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...