Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] 170, in Asia circa 80, in Europa 12 e nelle isole del Pacifico poco più di 200. Altri calcoli predicono perfino è che una delle facce della povertà e dell’emarginazione. Dal punto di vista sociologico, le lingue si estinguono per talune ragioni ben ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] grande libertà nelle azioni manuali è in realtà uno dei punti messi in risalto da coloro che sono inclini a escludere le quindi, essere impossibile stabilire se un unico movimento isolato in quello spazio determinato debba essere interpretato come ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] ragazzo (O). Ciò rende le due frasi non equivalenti dal punto di vista semantico. Nelle lingue che hanno un sistema di struttura non marcata, ma scisso in due parti: un elemento è isolato e posto in rilievo all’inizio della frase (D’Achille, Proietti ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] e da un certo punto in poi, come facciamo noi oggi, italiano.
Inizialmente anche il fiorentino non è che uno dei volgari d’ fine del XIII - inizio del XIV sec.). Un precoce ma isolato esempio di uso del volgare nella prosa è costituito dalla tardo- ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] e la licenza linguistica a vari livelli: per es., un caso isolato di sincope nel futuro dratti «daratti» occorre in una battuta dialogica ).
Negli autografi boccacciani, alla sottile messa a punto del sistema ortografico si accompagna una non comune ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] due segmenti, separati dalla virgola o dai due punti, raramente dal punto fermo, con tema nominale al primo posto e creare una pausa attraverso cui il costituente da marcare viene isolato dalla catena sintattica: «Convocati in tutta fretta i ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] pronome clitico (➔ pronomi di ripresa), sia spostati (o meglio, isolati) alla fine della frase (a destra del verbo), e quindi le dislocazioni l’elemento dislocato sia dato, almeno dal punto di vista pragmatico (ma si tenga conto delle riserve ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] lingua italiana è relativamente tarda: a parte un isolato tentativo quattrocentesco di ➔ Leon Battista Alberti, la normazione Corticelli, sia da molti altri testi, che hanno come punto di riferimento ora il modello letterario antico o anticheggiante ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] di più frasi connesse in un testo. Da questo punto di vista le funzioni più frequenti sono di tipo continuo malessere, Torino, Einaudi (1a ed. 1963).
Morante, Elsa (1995), L’isola di Arturo, Torino, Einaudi (1a ed. 1957).
Pavese, Cesare (2003), ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] non si contavano
In entrambi gli esempi il sintagma isolato a sinistra rappresenta un’informazione molto rilevante, che fornisce mai (Boccaccio, Dec. VII, 4, p. 816)
Dal punto di vista filologico, la possibilità di anteporre il soggetto del participio ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...