FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] a, Venezia: ottenne la dispensa dai voti e, dal punto di vista disciplinare, non ci fu niente di scandaloso nella Maria del Giogo sul lago d'Iseo. Erano monasteri poveri ed isolati nella campagna, quasi degli eremi. La Congregazione non si fidava ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] che sensibile agli aspetti materiali della carriera, al punto che all'atto dell'ingresso in prelatura le speranze delle rotture troppo brusche. Il D. si trovò perciò scoperto e isolato, cosa che avrebbe dovuto indurlo ad una maggior prudenza; e invece ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di abilità tattica nel procurarsi una schiera fissa di seguaci, lo rege talora isolato perfino tra i deputati più affini e fedeli.
Il radicalismo del B. era il punto di arrivo della sua maturazione ideologica nel periodo successivo all'unità: al ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] sopra aiuti o proposte di fuorusciti i quali […] non considero punto efficaci per ora alle cose della patria" (G. La Cecilia esilio corso nel 1856, il G. dopo una sosta nell'isola di Capraia, raggiunse Genova, dove soggiornò fino al 1862, ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] aveva dato vita al partito comunista - segnava il punto di non ritorno delle tendenze centrifughe in seno al movimento fascista non diede luogo a particolari rilievi e rimase sostanzialmente isolato sia dal gruppo di Buozzi, che a Parigi tentava di ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] un tempo memorie e lettere"); due anni dopo ammetteva il proprio isolamento e la mancanza di contatti con il clero tedesco, in particolare chiedersi se Pio VII e, soprattutto il Consalvi, puntando sul C. come esecutore di quella missione, potessero ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] e spagnole furono le sue guardie del corpo. Rimase così isolato nella sua opera o coadiuvato da pochi (tra gli italiani, a lui più vicino, si era accettato in tal modo il punto di vista dell'Aleandro, il quale da tempo reclamava nei suoi contrasti ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] bisogno di un "rationabile obsequium". In questo senso il punto culminante e decisivo della sua vicenda religiosa e culturale fu spesso gli sfuggiva la logica.
Egli divenne sempre più isolato, pur partecipando, con indiscusso prestigio, ad alcune ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] dalcamo"), sia il Cavazza che il D'Ovidio sostennero l'ammissibilità dal punto di vista palcografico di una lettura sia "dal camo" che "d' semantica, pp. 254 s.), che ha isolato nel Contrasto tratti caratterizzanti riportabili all'arte linguistica ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] 'università pisana e i relativi incoraggiamenti pontifici.
Di fatto, all'inizio del XX secolo, il C. appare un isolato dal punto di vista politico. Il suo viscerale anticattolicesimo lo teneva lontano dalla linea di Pio X (la cui enciclica Pascendi ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...