DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] all'Accademia Palatina, certo è che essa costituì un importante punto d'aggregazione e di riferimento per la cultura napoletana, il tesi singolari che, criticate da più parti, accentuarono l'isolamento del Doria.
Solo con la morte del Biscardi (1711) ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] sono state troppo funeste al liberalismo italiano; esse lo hanno isolato dal popolo, staccato dalla borghesia, in cui doveva trovare dibattito sulla questione italiana avviatosi in quegli anni.
Il Punto di partenza era il peso che nella storia del ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] la nostra attività letteraria fra le due guerre.
Si pone a questo punto il problema dei rapporti fra il C. e la politica di quel tempo 4) osserva: "Nell'opera di C. non è possibile isolare uno scritto o un gruppo di scritti confermando loro il valore ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] pagare per la sua partecipazione ai lavori dell’ISC fu alto dal punto di vista scientifico. Nel 1952, al ritorno da Pechino, la analisi di uno specifico virus batterico: il fago alfa. Isolato nel 1956-57 da Donini nel laboratorio di Graziosi, ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] regio patronato, ma la cui destinazione in ogni caso, dal punto di vista romano, non poteva mutarsi senza il consenso papale. a una soluzione globale impedirono che si decidesse il caso isolato dell'arcivescovo di Taranto. Il C. nel frattempo aveva ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] . e i suoi colleghi del primitivo Consiglio di guerra, ormai isolati, preferirono rassegnare le dimissioni. Da allora il C. fu, che possiedono come monete, è interessante anche per le punte polemiche indirizzate contro il comunismo e contro le teorie ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] Mariani e di P. Bernini; e a parte s'imponeva la personalità isolata, ma saliente, di F. Mochi. L'A., quasi ancora sconosciuto 281-292), secondo i quali le statue si trovavano a buon punto di fattura sin dal 1644, sebbene il monumento venisse poi ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] colla pentarchia" si rassegna, per il momento, a restarsene "isolato". Già par di intravedere, in questo "radicale con riserve e di una notorietà che pochi altri potevano vantare, al punto che il PSI pensò bene di candidarlo, oltre che nel suo ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] XXV [19491, p. 220). La Walèher Casotti (1960) ha isolato quelle che, nel gruppo più antico, possono sia pure ipoteticamente - in età barocca e tutta rimaneggiata nell'800, ma non al punto da far perdere di vista l'impianto ellittico in cui il Vignola ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] 'innovazione subito colta che lo pose in evidenza come la voce di punta dell'archeologia napoletana.
Alla caduta del Regno il F. seguì per breve D. Spinelli principe di Sangiorgio, ormai politicamente isolato. Nel 1863, durante la malattia di quest' ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...