CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] difensori "ad una ad una le parti più sensitive", ma non al punto da farli "morir subito" sicché fosse poi possibile "scorticarli vivi... legandoli , facilitata la caduta di Titel e lasciato isolato, malgrado le invocazioni di soccorso, il generale ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] che quest'ultima doveva stabilire con le istituzioni militari, puntava su una divisione di compiti e di ruoli; come scriveva nel suo Diario "parlarne al Principale. Ma mai! Sarebbe voce isolata. Tutti o quasi la pensano come me, ma chi ha il coraggio ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] un ulteriore approfondimento - non ancora compiuto - da un punto di vista più strettamente culturale: sono come uno specchio in aggressiva ironia.
Anche nella Costituente il B. appare un isolato: per l'ampiezza della sua visione politica poco s' ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] e in direzione opposta, quasi a rendere il suo mondo ancor più isolato.
È possibile che le esperienze di Piero della Francesca e di Girolamo ") che s'è creato, è vero, ma fino ad un certo punto. In quel mondo non se ne sta quieto, né mostra di essere ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] un'altra versione da offrire (più grande e più imponente): un tempietto isolato, del diametro di 12 m, decorato dentro e fuori con "istorie Düsseldorf o conservati in varie raccolte; a un certo punto egli pensò di riunirli tutti insieme in un libro; ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] inserire il L. nella redazione -, si aprirono le vie agli isolati interventi in: Pagine d'arte (1917), Rivista italiana politica letteraria nelle Gallerie italiane. La Galleria Borghese (pubblicate a puntate su Vita artistica nel 1926-27, e raccolte ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] un documento pubblicato dal Gregorio (loc. cit., p.186), "il punto stava in dichiarare se un feudo era nuovo o antico", ossia, e . Da ciò egli è condotto a respingere la probabilità isolata come regola universale di condotta, perché essa, almeno nei ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] terminata nel 1897, un elegante edificio in mattoni e marmo bianco, isolati o collegati da porticati o passerelle, sparsi nel folto del parco, vennero compiute le rifiniture dell'interno.
Se dal punto di vista dei problemi di impostazione generale e ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] trattava – cosa non facile per un partito vissuto isolato nell’illegalità e in opposizione assoluta e totale al ’operazione contro Croce era comunque iniziata, e riguardava un punto chiave della strategia di Togliatti: influenzare, e se possibile ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] D.; è solo la prova che egli fu un isolato, un grande isolato.
Non fu "cortigiano" ad Avignone, non fu 'opera fondamentale sul D. mercante); Id., Il problema D. Una necessaria messa a punto, in Nuova Rivista stor., L (1966), pp. 682-709; C. Ciano, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...