COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] ad accordarsi con Eugenio IV, fatto che lo avrebbe lasciato isolato a combattere il papa. La guerra di Vetralla, che si stato ispirato direttamente da Antonio Colonna. Certo è che, dal punto di vista politico, l'ultima mossa tentata dal C. si risolse ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] con le residenze, con il rischio di creare un ghetto ingestibile dal punto di vista sociale.
Nel 1973 il L. costruì una casa per la di Roma Carlo Aymonino, il progetto non realizzato per un isolato al Testaccio (1983-85). In questa prova il L. ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] erano interamente riempiti da un liquido, che doveva avere una sua specifica funzione. Il Cotugno, trovandosi isolato nel sostenere il suo punto di vista, comunicò i risultati del suo lavoro al medico riminese Giovanni Bianchi (Iano Planco), uno ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] specialità.
La numerosa casistica di infezioni gassogene occorse alla sua osservazione, studiate dal punto di vista sia microbiologico sia clinico, gli consentì di isolare bacilli appartenenti al gruppo dell'edema maligno, a quello del perfrigens e a ...
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FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] l'ascendente del F. su Azzo fu sempre costante, fino al punto che Riccobaldo giungeva a scrivere che la corte estense e la città ma vennero sopraffatti. Non si trattò di un episodio isolato: la lotta continuò a lungo, fino all'allontanamento ...
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GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] prese un buon avvio. Dimostrò fin dall'inizio grandi doti dal punto di vista tecnico e imprenditoriale, e le sue edizioni si alla chiesa di S. Marcello, vicinissimo alla precedente, nell'isolato chiamato del Facchino dal nome d'un busto di acquaiolo ...
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GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] di A. Kastler.
Nell'immediato dopoguerra, il G. mise a punto un apparato in grado di rivelare il fenomeno della risonanza magnetica nucleare . Così il G. fu, all'inizio, praticamente isolato nella richiesta di istituzione di un organismo analogo all' ...
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GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] fuori porta" messo in moto dall'approvazione del piano regolatore del 1883. La fabbrica Gentilini, con annesso punto vendita, sorta nel 1906 nell'isolato a angolo tra le vie Alessandria e Novara, all'inizio del secolo era una vitale e fiorente realtà ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] abrogazione delle leggi sulla manomorta.
Più volte sul punto di essere interrotti per le incomprensioni tra il periodo di assenza del vescovo; si trattava inoltre di un luogo isolato, con un clero rozzo e lontano dai bisogni della popolazione. ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] della famiglia Doria: uno dei più interessanti lavori dal punto di vista tecnico fu la cavallerizza coperta (1847) nel fece un nuovo atrio); il Collegio americano del Nord, nell'isolato fra piazza della Pilotta e le vie dell'Archetto e dell'Umiltà ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...