LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] di un proteo ad azione necrotizzante che aveva inizialmente isolato nella lesione (Reperto batteriologico in un caso di l'antimonio sotto forma di tartaro stibiato secondo lo schema messo a punto pochi anni prima da G. Di Cristina e G. Caronia (Sopra ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] lì a poco preferiva riparare in Sardegna.
A questo punto il Fieschi decise di inviare Ranuccio insieme con una , esprimendo la convinzione che fosse ormai superflua la permanenza nell'isola del D. e degli stipendiati che questi aveva portato con sé ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] S. Caterina da Siena; il secondo principiando da questo punto lo farei risultare allargando la via delle Tre Cannelle e non occultare la vista dei ruderi romani al centro dell'isolato (Roma, Arch. capitolino, Verbali Commissione edilizia, prot. ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] . A Verona per altro il D. era tutt'altro che isolato, in quanto partecipava a un milieu culturale ed artistico che ruotava in una lettera del 2 dicembre 1758, in Opere, VIII) al punto d'essere "adoperato in una pubblica Scuola, e con molto profitto" ...
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DAVANZATO (Avanzato, Nevanzaio)
Anna Benvenuti Papi
Secondo l'incerta tradizione agiografica e documentaria che ne perpetua la memoria, D. sarebbe nato intorno al 1200 nel castello di Semifonte, che [...] un tipo di santità chiericale desueto, anche se non isolato in Val d'Elsa, terra di antica e compatta che deve aver vissuto il suo momento più significativo, anche dal punto di vista demografico, agli inizi del XIII secolo (grazie all'esodo ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] politica del governo. Cercò testardamente di far valere il suo punto di vista, e finì per perdere l'appoggio anche dell' carica di capitano del più grande porto dell'Impero.
Politicamente isolato, il D. andò via via approfondendo la sua concezione ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] con forza il suo "pacifismo intransigente", che lo rese un "isolato", in lotta aperta contro ogni militarismo.
Il M. morì a momento della storia dell'educazione e della pedagogia, ma un punto forte della storia sociale.
L'opera su Foscolo ci offre ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] dal Lateranense e per questioni sollevate da un monaco isolato, considerando ferma e indiscussa la superiorità del papa delle indulgenze serviranno a tale scopo e quindi, anche da tale punto di vista, questa pratica non deve essere criticata (c. O ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] e di acquisire quindi dei dati importanti anche dal punto di vista della fisiopatologia (epilessia riflessa). Un altro degli stimoli che li provocano. Egli riuscì per primo a isolare e far sopravvivere l'asse cerebro-spinale degli anfibi, allestendo ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] rimase sempre sostanzialmente fedele agli insegnamenti del maestro, al punto di essere considerato uno dei suoi più fedeli discepoli. concittadino Michele di Massa, personaggio effettivamente piuttosto isolato all'interno dell'Ordine dopo la morte di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...