CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] nel 1770), che secondo il Venturi, costituiscono "effettivamente il punto d'arrivo dei "figli della luce" veneziani negli anni vita e della scienza moderna" e, pur rimanendo "un isolato, un polemista, un giornalista "sempre più chiuso nella "corazza ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] n'y avoit que de paroles".
È attorno a questo solo ed isolato fatto di rappresentar tragedie che si coagula la fama del C. e recours qu'à la source intarissable des polissonneries". È a questo punto che a Roma, "un jeune homme de cette grande ville ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] Pagliani, che ne aveva assunto la direzione, ubicati a Roma nel vecchio isolato di via S. Eusebio. Vinta una borsa di studio per il campi dell'igiene pratica gli consentì di mettere a punto un metodo biologico per la dimostrazione della presenza di ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] polo di riferimento per i botanici italiani e fu il punto di partenza per la fondazione della Società botanica Italiana.
IV, i due rami del parlamento dovevano scegliere un re dell'isola e la decisione era in sospeso tra il principe Carlo di Lorena ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] 1908 la malattia fu descritta a Tunisi e il parassita venne isolato in coltura. Poi ne vennero segnalati parecchi casi in tutto 1913. Ma il suo maggiore merito consistette nella messa a punto, insieme con G. Caronia, di un mezzo di terapia specifica ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] (tranne poche eccezioni), chiudessero spesso in rosso. Da un punto di vista politico, Paone, già militante del PSI (Partito e dei primi scontri ideologici, Paone finì per trovarsi isolato, in contrapposizione a musicisti, critici, uomini di cultura ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] diverse pubblicazioni scientifiche, che fu il suo punto di riferimento negli anni della formazione. Nel Fieschi (1936-38), un grande edificio posto all’angolo dell’isolato che adotta il linguaggio razionalista nella sua declinazione romana.
Nel mese ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] per buona parte del decennio successivo, se si eccettua un'isolata notizia del 15 nov. 1280, giorno in cui egli fu Bacciameo" (Fragmenta…, col. 657). Non sappiamo però fino a qual punto si sia spinta la distruzione dei beni immobili del G., il quale ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...]
Di fatto perciò il C. si trovò completamente isolato; il Vasconcellos ne approfittò e fece occupare il , curata da F. Russo, Napoli 1958, alle pp. 256-257. Utili punti di riferimento per il periodo piemontese sono offerti da A. Leman, Urbain VIII ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] Lupi (già Fiori) e Albini (già Lupi); a Chignolo d'Isola, villa Roncalli; a Clusone, palazzo Barca (già Marinoni). Il filo di Giuseppe Viola Zanini, le opere dei quadraturisti bresciani "a punto di fuga mobile"), fu per il G. fonte privilegiata di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...