ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] Mariani e di P. Bernini; e a parte s'imponeva la personalità isolata, ma saliente, di F. Mochi. L'A., quasi ancora sconosciuto 281-292), secondo i quali le statue si trovavano a buon punto di fattura sin dal 1644, sebbene il monumento venisse poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] incondizionata della libertà economica e politica è invece il punto focale, analitico e retorico, intorno a cui conduce Di conseguenza, occorre partire dall’analisi della libertà nell’uomo isolato, al fine di coglierne l’intima essenza, e poi ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] colla pentarchia" si rassegna, per il momento, a restarsene "isolato". Già par di intravedere, in questo "radicale con riserve e di una notorietà che pochi altri potevano vantare, al punto che il PSI pensò bene di candidarlo, oltre che nel suo ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] XXV [19491, p. 220). La Walèher Casotti (1960) ha isolato quelle che, nel gruppo più antico, possono sia pure ipoteticamente - in età barocca e tutta rimaneggiata nell'800, ma non al punto da far perdere di vista l'impianto ellittico in cui il Vignola ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] e la licenza linguistica a vari livelli: per es., un caso isolato di sincope nel futuro dratti «daratti» occorre in una battuta dialogica ).
Negli autografi boccacciani, alla sottile messa a punto del sistema ortografico si accompagna una non comune ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] 'innovazione subito colta che lo pose in evidenza come la voce di punta dell'archeologia napoletana.
Alla caduta del Regno il F. seguì per breve D. Spinelli principe di Sangiorgio, ormai politicamente isolato. Nel 1863, durante la malattia di quest' ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] a, Venezia: ottenne la dispensa dai voti e, dal punto di vista disciplinare, non ci fu niente di scandaloso nella Maria del Giogo sul lago d'Iseo. Erano monasteri poveri ed isolati nella campagna, quasi degli eremi. La Congregazione non si fidava ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] che sensibile agli aspetti materiali della carriera, al punto che all'atto dell'ingresso in prelatura le speranze delle rotture troppo brusche. Il D. si trovò perciò scoperto e isolato, cosa che avrebbe dovuto indurlo ad una maggior prudenza; e invece ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di abilità tattica nel procurarsi una schiera fissa di seguaci, lo rege talora isolato perfino tra i deputati più affini e fedeli.
Il radicalismo del B. era il punto di arrivo della sua maturazione ideologica nel periodo successivo all'unità: al ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] sopra aiuti o proposte di fuorusciti i quali […] non considero punto efficaci per ora alle cose della patria" (G. La Cecilia esilio corso nel 1856, il G. dopo una sosta nell'isola di Capraia, raggiunse Genova, dove soggiornò fino al 1862, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...