AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] che l'antica cappella non fosse esattamente orientata e così punto di partenza per tutta la ricostruzione fu di fatto la stradale romana cosicché il centro della città diventò un corpo isolato all'interno del tessuto urbano. Di fatto però solo la ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] in un isolato tra piazza San Marco, via Pontaccio e via Solferino a Milano, rappresentò un punto di crisi Society of industrial artists and designers (SIAD), ne fece il punto di riferimento culturale per la nuova generazione di designer, formata ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] a km. 6 a N della Loira, è da sempre il punto di passaggio obbligato della Maine (è documentata l'esistenza di un ponte circondava il promontorio settentrionale, divenuto la cité, più alto e isolato dal vicino altopiano. Fin dal sec. 5° è documentata ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] 1991, pp. 186-219: 203-204.N. Duval
Dal punto di vista architettonico le prime torri medievali conosciute, sovente a Lorenzo Maggiore a Milano.In Italia sono molto comuni i c. isolati rispetto al corpo della chiesa, accanto però a numerosi esempi di ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] maggiore impegno e di più vaste implicazioni fu tuttavia quello nell'isola di Lemno, cominciato nel 1926 in due distinte località, Vriocastro umano, è inteso a dimostrare "non fino a qual punto l'arte abbia raggiunto la natura, copiandola, ma quale ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] dipinto e la tavola della Pinacoteca di Siena hanno costituito il punto di partenza per la ricostruzione dell'opera di G., avviata da collegarono il suo nome a un gruppo di opere già isolato da Suida e da lui attribuito al Maestro dell'altare ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] l'esistenza solo sulla base di qualche reperto isolato proveniente da sepolture che, nonostante fossero già dalla Transilvania e a S dal percorso della Drava e del Danubio; dal punto di vista politico il dominio degli A. era invece più vasto.
Arte
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] e nella pittura monumentale. Le più antiche sono alcune immagini isolate in un menologio conservato ad Alessandria (Bibl. del Patriarcato di santi considerate miracolose; ancora più importanti, dal punto di vista culturale ed artistico, sono le a. ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] Questo nucleo, che prese nome dal prato che circondava l'isolato mastio feudale, si estese sino a essere separato dal borgo unicamente guelfa delle città toscane, tanto più in un punto nodale di transito appenninico, furono le principali concause ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] di costruire castelli che fossero contemporaneamente validi dal punto di vista militare e piacevoli da abitare; il promontorio (ca. 1370), il Plessis-Bourré (ca. 1470), isolato da un largo stagno artificiale, hanno invece ambienti aperti verso ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...