DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] . A Verona per altro il D. era tutt'altro che isolato, in quanto partecipava a un milieu culturale ed artistico che ruotava in una lettera del 2 dicembre 1758, in Opere, VIII) al punto d'essere "adoperato in una pubblica Scuola, e con molto profitto" ...
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DAVANZATO (Avanzato, Nevanzaio)
Anna Benvenuti Papi
Secondo l'incerta tradizione agiografica e documentaria che ne perpetua la memoria, D. sarebbe nato intorno al 1200 nel castello di Semifonte, che [...] un tipo di santità chiericale desueto, anche se non isolato in Val d'Elsa, terra di antica e compatta che deve aver vissuto il suo momento più significativo, anche dal punto di vista demografico, agli inizi del XIII secolo (grazie all'esodo ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] politica del governo. Cercò testardamente di far valere il suo punto di vista, e finì per perdere l'appoggio anche dell' carica di capitano del più grande porto dell'Impero.
Politicamente isolato, il D. andò via via approfondendo la sua concezione ...
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SECCHIA, Pietro
Marco Albeltaro
SECCHIA, Pietro. – Nacque a Occhieppo Superiore, un piccolo centro vicino a Biella, il 19 dicembre 1903, primo di due figli. La sua era una famiglia umile: il padre, [...] Resistenza. Fu proprio durante la Resistenza che mise a punto la sua tecnica di organizzatore. In un Paese allo sgretolò di colpo quando venne estromesso dal gruppo dirigente del PCI e isolato, dopo la fuga (1954) del suo più stretto collaboratore, ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] con forza il suo "pacifismo intransigente", che lo rese un "isolato", in lotta aperta contro ogni militarismo.
Il M. morì a momento della storia dell'educazione e della pedagogia, ma un punto forte della storia sociale.
L'opera su Foscolo ci offre ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] dal Lateranense e per questioni sollevate da un monaco isolato, considerando ferma e indiscussa la superiorità del papa delle indulgenze serviranno a tale scopo e quindi, anche da tale punto di vista, questa pratica non deve essere criticata (c. O ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] e di acquisire quindi dei dati importanti anche dal punto di vista della fisiopatologia (epilessia riflessa). Un altro degli stimoli che li provocano. Egli riuscì per primo a isolare e far sopravvivere l'asse cerebro-spinale degli anfibi, allestendo ...
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MESSINI, Mariano
Mario Crespi
– Nato a Foligno il 12 sett. 1901 da Ruggiero e da Luisa Gregori, studiò medicina e chirurgia nell’Università di Padova, conseguendovi la laurea a pieni voti e lode nel [...] con studi clinici e sperimentali su organi isolati e sulle caratteristiche fisico-chimiche del sangue . 605-641; Prognosi e terapia; la prognosi ippocratica considerata dal punto di vista dei rapporti tra costituzione e crenoterapia, ibid., vol. 11 ...
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MATURI, Sebastiano.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nacque ad Amorosi, nel Sannio, il 17 genn. 1843 da Francesco e Anna Calenda. Dopo gli studi primari compiuti nella città natale completò la formazione [...] della sua attività si svolsero però in un clima mutato dal punto di vista culturale: le giovani generazioni (come ricorda A. caduta con il positivismo o lo psicologismo. Il suo isolamento riguardò soltanto la circolazione delle proprie idee: i suoi ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] rimase sempre sostanzialmente fedele agli insegnamenti del maestro, al punto di essere considerato uno dei suoi più fedeli discepoli. concittadino Michele di Massa, personaggio effettivamente piuttosto isolato all'interno dell'Ordine dopo la morte di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...