HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] nella fermentazione alcolica dal nucleoistone del lievito di birra (Sull'isolamento di un corpo glicolitico dal Saccharomyces cerevisiae, in Giorn. sarà poi utilizzato per la messa a punto dei metodi per la determinazione refrattometrica delle ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] scontro del 15 aprile, giorno di Pasqua, fu subito isolato dai suoi seguaci ed ucciso. Il suo cadavere poté del movimento il primo luogo di sepoltura fosse proprio S. Celso, punto d'appoggio dei patarini, dove nel 1067 era stato sepolto anche Arialdo ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] uno dei due stati avrebbe esposto l'altro, rimasto isolato, agli attacchi dei nemici.
Il B., pacifista convinto e, oltre a tutto, nemico del Bon.
È interessante, a questo punto, notare che il nunzio a Venezia scriveva che i Veneziani avevano accettato ...
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POZZO, Paolo
Elena Granuzzo
POZZO, Paolo. – Nacque a Verona l’8 marzo 1741 (Archivio di Stato di Mantova, d’ora in avanti ASMn, Raccolta d’Arco, b. 48: L.C. Volta, Elogio storico dell’architetto P. [...] attenzione per l’urbanistica non si pose come momento isolato. Del 1779 è la sistemazione di due piazze interne . 223).
Intanto per Mantova iniziava un periodo difficile da un punto di vista politico: nel 1797 le truppe francesi conquistarono la città ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] società, il D. si affrettò a difenderle (cfr. Punto di vista: a proposito dell'Economia politica in opposizione alla le sue posizioni ci appaiono quelle di un oppositore quasi isolato. Nell'ultimo quinquennio del secolo, quando la questione sociale ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] di Svevia nella battaglia di Benevento (febbraio 1266), ancor più isolato il marchese cercò di mettersi in contatto con Clemente IV, sul castello di Rocca (oggi Villarocca), il più importante punto di difesa, dove nel 1267 si arroccarono i partigiani ...
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MERELLO, Rubaldo
Alessandra Imbellone
– Nacque il 16 luglio 1872 a Montespluga, frazione di Isolato (oggi Comune di Madesimo), in provincia di Sondrio, dove il padre Pietro, ispettore doganale di antiche [...] , secondo i contemporanei, una delle maggiori cause del suo ostinato isolamento (De Gaufridy, 1950, p. 15).
Dopo la Triennale milanese G. Pellizza da Volpedo, maestro che fu un altro importante punto di riferimento per l’arte del M. negli anni a ...
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MONTEMARTE, Francesco
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Francesco. – Nacque intorno al 1345 da Petruccio di Pietro, capo del ramo del lignaggio comitale di Montemarte che prendeva il suo nome dal castello [...] , forse fatto avvelenare da Matteo, per cui Petruccio rimase isolato, mentre Orsini si alleò con il fratello di Ugolino, fine di porre ordine in esse, almeno sino a un certo punto; ovviamente l’agire del narratore e dei suoi familiari viene sempre ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] .
Pur operando in un territorio considerato relativamente tranquillo, isolato e meno turbato da conflitti tra i ceti sociali la risoluzione del "grave negozio de Uscochi" consisteva in "un punto solo, che si essequiscano le cose promesse". Il G. ...
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SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
– Nacque come Giuseppe Maria Salvago a Genova il 17 maggio 1866 da Paris Maria e da Violante Raggi. A ricordo della madre, morta nel 1867, nel gennaio [...] vigore solo una volta tradotti in arabo e tigrino; a quel punto gli bastò non provvedere alle traduzioni. Promosse poi un nuovo ordinamento vita politica e probabilmente fu anche personalmente isolato, come attesta l'incipit delle memorie: ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...