GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] dal 1540 al 1546 il G. ampliò la gamma dell'attività sul modello di Giulio Romano, attivo a Castellani - F. Gurrieri, S. Maria delle Carceri a Prato. Il punto di arrivo delle elaborazioni architettoniche dell'età dell'Umanesimo, Firenze 1978, p ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] di Giovenale, senza tralasciare, però, un'estesa gamma di altri interessi: da quelli per questioni storiche a la testimonianza diretta dell'autore rende ancora più importante, anche dal punto di vista storico, il complessivo racconto di G.: il quale ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] nella descrizione dei dettagli di sfondo si stemperano in una vivace gamma cromatica che sembra riportare al nome del M.; anche l des dessins).
Proprio i disegni testimoniano, a questo punto, una crescente accentuazione del brio manieristico e della ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] - vennero utilizzati a Doccia come modelli per una vastissima gamma di suppellettili e arredi permeati del nuovo gusto neoclassico, che e internazionali. Due fatti furono determinanti dal punto di vista stilistico per fissare la fisionomia di ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] delle figure, di cui si ha traccia anche nella gamma cromatica usata.
Profondamente naturalistico è anche il S. differenza di quest'ultima, dove il punto di fuga è unico, nella pala del F. ogni sezione ha un proprio punto di fuga, come spiega la Dalai ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] alla sua attività, che fu assai intensa sia come ballerino sia come coreografo. Dal punto di vista interpretativo, le esibizioni di Antonio - pur coprendo l'intera gamma dei ruoli coreici e pur mantenendosi tutte ad un livello assai decoroso - non si ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] di Rimini, da lui tenuto dal 1492 al 1494.
A questo punto si registra nell'esistenza del C. una netta svolta che lo porta e pur non essendo molto consistente, tocca però una ricca gamma di generi letterari: opere di fantasia nel genere del dialogo ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] diversi, ottenne risultati di notevole originalità; a tal punto che definirlo un eclettico può risultare, specie per rinnovarsi nel contatto con il Ricci: si arricchisce la gamma cromatica, con l'introduzione di brillanti accostamenti di tinte ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] fu apprezzata da molti studiosi e considerata come un punto di riferimento.
Sempre nel 1640 le massime autorità mediche di scrivere rimane chiaro e semplice, accessibile a una vasta gamma di lettori. Il modo di impostare e di svolgere il racconto ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] tra lo stesso aggettivo "vago", ripreso nella triplice gamma di accezioni trecentesche, prima come "desideroso", poi "vagante I, p. 41; II, p. 37), dovette arrivare a buon punto, tant'è vero che ne vennero stese almeno treparti, su cinque che erano ...
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vernale1
vernale1 agg. [dal lat. vernalis, der. di vernus: v. verno1]. – Di primavera, primaverile. 1. In botanica, pianta v., che fiorisce in primavera; funghi v., che si trovano solo in primavera. 2. In astronomia, punto v. (o punto gamma),...
palette (pronuncia it. palèt) s. f. 1. Nell’àmbito della cosmesi e della moda, gamma di colori e delle loro sfumature. | Astuccio che contiene cosmetici di colori differenti. 2. In informatica, gamma di colori. ◆ A definire le tendenze ci sono...