Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] CEI-CNR 62-5) classifica le apparecchiature elettromedicali dal punto di vista della sicurezza elettrica con riferimento all'entità delle fotografiche motorizzate sia per l'obiettivo, che ha fuoco fisso e grande apertura angolare, sia per l'assenza ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] massimo) e la malattia è acuta, con decorso rapido e fisso, di breve durata. Si va inoltre riconoscendo un sempre maggior si continuano ricerche in questo campo. I tre principali punti possibili per bloccare la moltiplicazione virale sono i seguenti:1 ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] codice è formato da quattro numeri arabici, separati tra loro da un punto. Il primo numero indica la classe a cui l'e. appartiene, tipo discontinuo.
Recentemente si sono preparati e. immobilizzati, cioè fissati a un supporto, ciò che ha portato a un ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] lineare è per la b. indiscutibilmente, da tutti i punti di vista, uno dei problemi fondamentali forse affrontabile solo con ha dimostrato come questi Mammiferi volatori possano avvertire un ostacolo fisso, un bersaglio in fuga o in rotta di collisione ...
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Per quanto riguarda il c. (v. anche citogenetica, in App. IV, i, p. 458; citologia, X, p. 467; App. II, i, p. 626; IV, i, p. 467; genetica, XVI, p. 513; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. [...] sviluppo embrionale anche i nuclei abbiano un orientamento fisso rispetto al citoplasma con il polo centromerico rivolto i c. devono sempre terminare con un telomero. Dal punto di vista molecolare si deve trattare di zone specificamente strutturate, ...
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MEIOSI
Luciana Migliore
La m. è un particolare processo di divisione cellulare (v. anche citologia, App. II, i, p. 626; IV, i, p. 469), che comporta essenzialmente la riduzione del numero dei cromosomi: [...] doppia funzione di meccanismo di regolazione per mantenere fisso il patrimonio cromosomico diploide di una specie nel alla fine del processo meiotico le uova sono mature dal punto di vista citoplasmatico ma spesso non hanno finito di espellere ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] assicura un potere di risoluzione (distanza minima a cui due punti appaiono ancora distinti) fino a 0,2 µm, fu a doppia elica. In ogni specie il numero di queste molecole è fisso e corrisponde a quello dei cromosomi. Per fare un esempio, nell'uomo ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] ).
Gutteridge e i suoi collaboratori hanno messo a punto un test per misurare la disponibilità del ferro contenuto risultanti. Alcuni ioni metallici con numero di ossidazione fisso possono influenzare il grado di perossidazione lipidica: ad esempio ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] è il livello di reddito pro capite nel quale si osserva il punto di svolta. Ma, in generale, si può affermare che l'inquinamento elettrica per usi locali e per il governo di sistemi non fissi. In questi casi la tendenza è di pervenire a sistemi di ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] e quello rotante. Nell'anodo fisso, che è costituito da un blocco di rame massiccio connesso con una placchetta di tungsteno nel punto in cui si verifica il bombardamento degli elettroni, l'eliminazione del calore avviene per conduzione. L'anodo ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...