Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] (x0, x1, x2) e (x0a, x1a, x2a) ove a ≠0 è un elemento di γ. Tutte le terne tra loro equivalenti costituiscono un punto di un p. lineare su γ; si ottiene una retta del p. fissando due punti, per es. X (x0, x1, x2) e Y (y0, y1, y2) e considerando i ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] e le confessioni religiose) si distinguono anche, da un punto di vista sostanziale anziché formale, in confessionismo e laicismo o il candelabro per il cero pasquale costituisce un arredo fisso, realizzato in marmo variamente scolpito o decorato.
Alla ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] lavoro degli schiavi e la esiguità del capitale fisso richiesto dalle condizioni della tecnica di allora.
Nel Trucco (1919-26), si sono avute realizzazioni assai importanti, dal punto di vista tecnico e sociale: tra gli altri, il complesso industriale ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] provviste di ruote gommate con motore Diesel, che possono essere fissate su appositi sostegni sul luogo di lavoro; il motore ruote a cilindro dalla superficie del quale sporgono numerosissime punte terminanti con un ringrosso; pesano dalle 3 alle ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] sistema Gaggenheil su banco mobile, fino a 250 capriate in 8 ore, o fisso, fino a 350 in 8 ore); scale lignee, metalliche o in cemento armato e deve essere in grado di mettere a punto prototipi su cui effettuare le prove delle capacità prestazionali ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] elettrostatica. è del tipo
r = r(P, P′) designando la distanza tra i punti P e P′. Essa è singolare per P → P′ come log r; g( che G soddisfi alle condizioni al contorno: ad es., se questo è fisso, che G sia nulla per ogni P sul contorno e per ogni P ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] fra loro per la disposizione, le dimensioni e l'arredamento fisso.
L'edificio, che è quasi un quartiere urbano autonomo infissi interni ed esterni e leggere armature metalliche nei punti opportuni, poi si procede al getto con calcestruzzo preparato ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] del tradizionale armadio a muro. Ora la tendenza è divenuta un canone fisso, e spesso, come nel caso degli armadî per vestiti, quello ch' di serie, sia dal punto di vista funzionale, tecnico ed estetico, sia dal punto di vista economico.
Canoni ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] piuttosto che Soissons e Reims. La mancanza di una sede fissa della capitale tolse impulso anche a quelle c. in cui il sec. 11° e il 12° la fase decisiva anche dal punto di vista dell'assetto urbanistico, trasmesso alle epoche successive. Sono c. ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] delle scenografie le majors utilizzavano uno staff fisso di collaboratori guidato da un art director ', consente di accostare Polanski a Buñuel e al contempo lo rende punto di riferimento per cineasti come David Lynch e Jane Campion. Il ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...