Il sinistrese è stato definito
una invenzione linguistica, collettiva e spontanea, di rapida e facile comunicazione, intesa a coprire la mancanza di idee generali e di prospettive per il futuro che è dell’intera [...] il sinistrese fu una delle forme linguistiche di riferimento (al punto da impedire l’esistenza di altri tipi di linguaggio giovanile), stereotipia è legata alla frequenza nell’uso di un nucleo fisso e ristretto di parole-chiave che, proprio a causa ...
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I binomi irreversibili sono locuzioni composte da due parole appartenenti alla medesima categoria e unite da una congiunzione, che presentano solitamente un ordine fisso (equo e solidale, gratta e vinci) [...] [B]X ]Y
Nella parte che segue si descriveranno, dal punto di vista strutturale, i binomi irreversibili dell’italiano a partire da queste Dal punto di vista formale, la proprietà principale dei binomi irreversibili è, ovviamente, l’ordine fisso dei ...
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Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] non è sempre facile tracciare i confini fra espressione fissa e costruzione libera. I criteri generalmente proposti per significato serve solo per indicare in maniera traslata un punto d’orientamento in una relazione locativa di carattere molto ...
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È detto imperfetto storico (o imperfetto narrativo) l’➔imperfetto indicativo usato in un contesto che richiederebbe l’uso di un tempo perfettivo (➔ aspetto), come il ➔ passato remoto. Il brano seguente, [...] «metafora aspettuale», che costringe il destinatario ad «assumere un punto di vista ‘pseudo-imperfettivo’, in cui la situazione viene messa debole»: Bertinetto 1997), come i seguenti:
(8) lo fissò, riconobbe don Rodrigo, e fece un passo indietro; ma ...
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Il termine paretimologia fu coniato dal linguista italiano Vittore Pisani (19672) con l’intenzione di rimpiazzare la più antica denominazione etimologia popolare (traduzione italiana del ted. Volksetymologie [...] le origini e la storia delle parole da un punto di vista oggettivo, metalinguistico, mentre l’insieme dei anche parzialmente semantico per contiguità referenziale, vis «pesce» > fisso «appeso a bastoni». Esotismi quali yāsamīn e beg armūdî lasciano ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] aliena da forme dialettali, rustiche e plebee. Si venne così fissando una lingua d’arte ben regolata e strutturata, simmetrica e sec. a.C., solitamente considerato il secolo classico, dal punto di vista storico ha inizio con gli esordi di Cicerone e ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] .
Nel 418 Onorio richiamò i V., come federati, in Gallia, fissando a loro residenza l’Aquitania secunda e le terre vicine fra il (466-84), il fondatore del regno dei V. dal punto di vista giuridico in quanto le conquiste visigote furono formalmente ...
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Segno alfabetico (i lungo, raro iod, ant. iota) che non costituisce una lettera a sé dell’alfabeto latino, ma è una variante grafica della i, introdotta nella scrittura latina medievale come forma allungata [...] molte trascrizioni dall’alfabeto cirillico e da altri).
Come il punto sull’i, così risale alle scritture latine medievali e per es., Ajaccio). Molti conservano l’j iniziale, senza un criterio fisso (per es., Jacopo).
Fisica
J è simbolo del joule; j ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] secondo che la preferenza sia data all'uno o all'altro punto di vista, teoria e pratica possono differire considerevolmente da una approda alla creazione di un nuovo segno. Ma una volta fissato, un uso siffatto può, secondo le persone, esser sentito ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] artha) e il rapporto (sambandha) che li unisce sono fissi (siddha), e che l'uso delle forme linguistiche è sia un suono e quelli privi di oggetto (intransitivi). A questo punto, interviene Aṣṭādhyāyī 2.3.1 che introduce le desinenze della seconda ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...