Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] ne andava infatti, la Lupa, riannodando le trecce superbe, guardando fisso dinanzi ai suoi passi nelle stoppie calde, cogli occhi neri
Modelli di formalizzazione sono stati proposti per entrambi questi punti. Per il primo, si può citare lo studio ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] Zibaldone risalenti al periodo 1820-1821. Mettendo a punto un’osservazione di Cesare Beccaria (Ricerche intorno alla un numero variabile di versi e senza uno schema rimico fisso (canzone libera o leopardiana; ➔ canzone), conferiscono alla poesia ...
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Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] -mente è stato svuotato del suo significato originario, al punto che non è più avvertito come riconducibile al sostantivo da cui elementi co-occorrano nella stessa frase, essi appaiono nell’ordine fisso mai > più (50). Va tuttavia osservato che ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] indefiniti. Gli altri elementi non hanno un ordine fisso, ed è spesso difficile stabilire l’ordine non marcato 48) Venendo via, la Cate disse alla Raffaella di farle vedere il punto, dietro Le Pietre, dove hanno ammazzato il Nebbia (Ginzburg 1961: 68 ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] .
In connessione a ciò si può notare che la sequenza delle frasi ha però ordine fisso: esse non possono essere invertite, pena il mancato effetto semantico. Da un punto di vista informativo, quindi, la prima frase ha funzione di tema (o di sfondo ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] ’abitudine di rispondere a un messaggio citandone punto per punto i passi salienti per via della funzione cellulare, che ha innescato dinamiche comunicative diverse da quelle del telefono fisso. Una di queste è data dalla caduta in disuso, in quel ...
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Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] autori italiani è rilevante una differenza fra cruciverba a schema fisso e cruciverba a schema libero, che invece può non impegnarsi in congetture anche molto articolate per trovare un punto di inizio.
Altre varianti riguardano invece la direzione in ...
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Come si analizza il segnale acustico
La fonetica acustica è lo studio dei segnali acustici complessi diretto a scomporli nelle loro componenti semplici. Essa si serve principalmente della spettrografia, [...] semplice corda vibrante accoppiata a un risonatore a volume fisso: la sorgente sonora, costituita dalle corde (o la vocale centrale [ə], il cui tracciato costituisce un utile punto di riferimento nell’operazione di lettura spettrografica. Infatti se ...
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La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] , sono stati resi popolari soprattutto da essa, al punto che alcuni di questi sono oggi delle vere e madre, figlia del tuo figlio, / umile e alta più che creatura, / termine fisso d’etterno consiglio (Par. XXXIII, 1-3)
vuolsi così colà dove si puote ...
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I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] Ligabue, La neve se ne frega, cit., p. 33)
(14) Lo fissò per qualche istante, prima di prendere a ruotare la testa e a sorridere del verbo seguente:
(31) Io sto qua a studiare il punto giusto per fare il buco (Malerba, La scoperta dell’alfabeto, ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...