CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] -1898, V; Frugoni, 1983, figg. 9, 11, 19), dai punti cardinali emergono il capo, i piedi e le mani di Cristo, associati gruppo sono forniti da Pietro Alfonso, che nel 1110 fissò sette diversi climi della Terra nel Dialogus contra Iudeos (Oxford ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] lignee. Queste potevano essere a cavalletti, mobili o fissi, oppure a palate o stilate, cioè con piedritti 8, 16-17) ricorda poi come Giustiniano I, in un punto assai stretto della via Egnatia presso Costantinopoli, detto Mýrmex ('formica'), ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] emirato e che era ancora la più straordinaria città della contea, fissò la capitale a Palermo.
È assai probabile che l'insediamento ufficiale . Invero, nel tempo più fertile per la messa a punto dei progetti globali, nel periodo della contea, più che ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] . Eseguito poco dopo le figure di Pistoia, il rilievo del Bargello rivela un notevole progresso del punto di vista tecnico; l'azione è fissata con grande abilità nel momento più drammatico e nello stesso tempo è più sviluppato lo studio anatomico ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] percentuale sulle vendite e dopo il 1927 un onorario fisso annuo; nel 1937 troncò improvvisamente le relazioni con Duveen 'artista e l'opera d'arte" (p. 13), e nello scrivere dal punto di vista di colui che gode dell'opera e non da quello di colui ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] tradizionale funzione del costruttore come capo di una maestranza e aveva fissato il ruolo ideativo dell'architetto, per l'A. l' di masse intorno a un asse centrale, costituirà il punto di partenza dell'architettura "classica" del Cinquecento, ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] sia l'unica testimonianza rimastaci del metodo berniniano di fissare in schizzi il soggetto nel suo atteggiamento abituale. ispira al Pantheon e vuole essere una dimostrazione, secondo il punto di vista dell'artista, di come esso doveva apparire nell ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] opus favorì la codificazione pittorica, ma non esisteva un codice fisso e il rapporto significante-significato non era mai univoco: il all'a. arabo-islamica, non sarebbe completo - specie dal nostro punto di vista - se all'a. dei 'colti' e degli ' ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] laici di particolare riguardo con conseguenti nuove esigenze non solo dal punto di vista abitativo e quindi con la creazione di nuovi edifici presenta edifici abbaziali obbedienti a un impianto fisso e determinato, misurati e misurabili sulla base ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] riconoscere l'autoritratto del Lippi. Gli ormai consolidati punti di riferimento del L., costituiti dall'arte di il 16 di quel mese Bartolini riscosse una penale di 22 fiorini fissata l'8 ag. 1452 con gli operai del duomo di Prato, indennizzo ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...