GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] personalmente per cercare di comporre la controversia e si fissò un termine di consegna di due anni. Ma nel stesso mese il G. riceveva il saldo della somma pattuita.
A questo punto la notorietà e il credito dell'artista dovevano essere all'apice: già ...
Leggi Tutto
SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] convenire che non esistette né un tipo di Synkletos fisso, né definito, né contraddistinto da attributi e caratteristiche proprî né con la descrizione di Cassio Dione (v. oltre).
Dal punto di vista artistico, le monete con tipo della Synkletos, pur ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] pp. 45 s.). Gli stalli modenesi mostrano la messa a punto di un criterio decorativo che sarà tipico della successiva produzione della maniera sempre più sporadica a recarsi a Padova, il G. fissò a Modena la propria residenza. Il 7 maggio 1470 chiese a ...
Leggi Tutto
LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] che nelle intenzioni di Cosimo I avrebbe dovuto costituire un solido punto di saldatura al confine tra lo Stato toscano e quello pontificio, e socio-economica di ciascuno dei centri visitati, egli fissò i criteri con cui valutare, di volta in volta, ...
Leggi Tutto
Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] dei templi pagani per una navata trasversale; l'uso di un altare mobile per la Tōrāh non rendeva necessario un punto di vista fisso; nello stesso tempo la facciata della sinagoga, che seguiva il modello del comune tempio siriaco (porta centrale con ...
Leggi Tutto
GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] con l'intervento Critica futurista (in Futurismo), fissò i principî di una critica cinematografica ancora evidentemente militante, nel quale il G. tentò di coniugare dal punto di vista teorico futurismo e fascismo (circostanza sottolineata dalla ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] sintomatici. Nel 1931, come presidente del Tribunale di Piacenza, fissò un processo, pendente da tempo, contro tre capi del Misonne e a Rodolfo Namias, per mettere poi a punto con originalità il procedimento del bromolio-trasferto (riporto su ...
Leggi Tutto
PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] , negli anni, un genere molto caro all’artista, che fissò sulla tela i volti dei suoi familiari, degli amici, degli affacciato sul lungomare del Foro Italico, alla Kalsa.
Dal punto di vista stilistico, la produzione di Lia Pasqualino Noto rispecchiò ...
Leggi Tutto
GIAMPICCOLI, Giuliano Marco
Giorgio Marini
Nacque il 3 maggio 1703 a Belluno, in una famiglia di antiche tradizioni cittadine, da Girolamo e da Livia Ricci, sorella del celebre pittore Marco.
Il G. [...] , di probabili origini bellunesi per via materna, e fissò la propria residenza nella parrocchia di S. Antonino, dove in 17 volumi tra il 1761 e il 1777.
Sempre sul punto di interrompersi bruscamente per le reciproche intemperanze, il rapporto con i ...
Leggi Tutto
Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (Karm Abu Mena)
H. Torp
Santuario nazionale dell'Egitto cristiano a circa 45 km a SO di Alessandria e mèta di innumerevoli schiere di pellegrùii di ogni [...] fra due cammelli, probabilmente copiata da un rilievo marmoreo fissato alla tomba del martire, queste ampolle furono fabbricate ad atrio coperto per la più grande chiesa nuova. Sia dal punto di vista estetico che da quello del culto la soluzione dell ...
Leggi Tutto
fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...