CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] duomo di Chieri non è molto leggibile ma non sembra lontana stilisticamente dall'altra pala chierese del 1619. L'unica singolarità da al C. la produzione più aspramente caratterizzata di Cesare Nebbia. A questo punto non è da escludere che il C ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] una prima definizione di equisingolarità di due curve in un punto. Una diversa definizione di equisingolarità, che si riallacciava ai lavori sui sistemi lineari esaminati più sopra, venne data dal G. nel 1889 (Sulle singolarità composte delle curve ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] sottolineò la singolaritàdi una convergenza delle due estreme per ostacolare la sua opera di governo, il G. gli replicò di aver dei suoi impegni, al punto che il 6 ag. 1862, discutendosi il disegno di legge sulle concessioni ferroviarie nel ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] due variabili complesse. Più in dettaglio, i lavori del L. (Studii sui puntisingolari essenziali delle funzioni analitiche di due o più variabili complesse, ibid., XVII [1910], pp. 61-87; Sulle ipersuperficie dello spazio a 4 dimensioni che possono ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] 'indicazione, così circostanziata, sembra essere credibile, perché la singolaritàdi quella morte dovette restare nel mondo delle botteghe, e la componente trevigiana della formazione del Comin.
Punto d'arrivo del suo percorso evolutivo sono da ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] dà prova di acutezza di giudizio e singolaritàdi pensiero. Il poema omerico, e in genere i poemi del mondo antico compresi quelli di Ossian, processo, fu attratto di nuovo dalle promesse di un vantaggioso commercio di grani, al punto che si trasferì ...
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EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] , la più generale soluzione dell'equazione delle onde con una unica singolarità isolata in un punto prefissato durante un dato intervallo di tempo (Sulle singolarità isolate delle relazioni dell'equazione delle onde, in Memorie d. Acc. naz. d. Lincei ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...