DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] di uso comune, noto anche in ambito applicativo, nella descrizione di transizioni di fase, perturbazioni singolari, approfondire le tematiche logiche e fondazionali. Il puntodi partenza di queste discussioni furono alcune riflessioni sulla sua ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] di loro distinte, unitaria perché costruita dall'intreccio di queste acquisizioni, non dal semplice accostamento di esse, prese ciascuna nella sua singolarità unità del sapere scientifico, ampliato al puntodi comprendervi sia la tecnica sia il ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] plausibile.
La singolarità del viaggio intorno al mondo del C., effettuato non per fini di scoperta o di conquista e , del cacao, della cocciniglia). è appunto la peculiarità di questo puntodi vista a fare dei Ragionamenti un'opera unica: raramente ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] Sulle funzioni abeliane singolari, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 8, XIV (1953), pp. 754-59, egli esprime la possibilità di eseguire lo studio delle matrici di Riemann non solamente dal puntodi vista dell ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] singolarità della loro lingua. Nel corso dell'opera il D. si sforzò di assecondare gli intenti dei Medici, che già al tempo di Cosimo I avevano mostrato di L'opera era pronta, e il D. era sul puntodi recarsi a Venezia per la stampa, quando nel maggio ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] molto difficile per la famiglia Guardini: l'Italia era sul puntodi entrare in guerra e il padre dovette lasciare in tutta fretta fra polarità opposte, come unità-pluralità, singolarità-totalità, originalità-regola, immanenza-trascendenza ecc., ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] Questo criterio, ormai classico, è il puntodi partenza di una serie di lavori di eminenti matematici italiani e stranieri.
Altri lavori C. il risultato che l'insieme delle singolaritàdi una funzione analitica di due variabili è un continuo del piano ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] , antiche e moderne. È la conferma della specificità (e singolarità, anche) della posizione del B. quale filologo, critico e storico della letteratura: punto d'incontro cioè di interessi e metodologie tipici della filologia romanza ma applicati in ...
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LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] relazione sia agli aspetti qualitativi, sia alla questione delle singolarità delle equazioni del moto. Nel primo ambito egli teoria della relatività generale in Italia, sia dal puntodi vista della sua diffusione (Come potrebbe un conservatore ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] della teoria delle curve in rapporto alla polarità e ai covarianti che vi si collegano, le questioni di realtà e continuità e l'analisi approfondita dei puntisingolari.
Il C. partecipò come volontario alla'prima guerra mondiale, in cui ebbe modo ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...