Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] si è sentita a un certo punto l'esigenza di dar vita a questo tipo di associazione: non nel teatro di prosa, non nell'opera lirica, della propria carriera.L'altro aspetto che sottolinea la singolarità del cinema, la sua sottomissione alle tradizioni e ...
Leggi Tutto
modello
modèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie [...] quando si sia applicata al piano un'opportuna successione di trasformazioni, in modo da eliminare le sue singolarità: v. curve e superfici: II 76 c prodotto: v. processi dipunto: IV 603 b. ◆ [MCS] M. risolubile: m. di un sistema meccanico statistico ...
Leggi Tutto
Procedimento mediante il quale, grazie a una ridefinizione di grandezze fisiche misurabili, si rendono ben definiti i termini dello sviluppo perturbativo di una teoria di campo quantistica.
In una teoria [...] per es., si chiede che la massa delle particelle, individuata come il punto in cui si annulla l’inverso della trasformata di Fourier della funzione di Green a due punti (➔ elettrodinamica), resti uguale a quella fisica; altre condizioni riguardano la ...
Leggi Tutto
Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] uno spazio astratto e artificiale, che non risiede nella fisicità di alcun punto terrestre. Il computer non è un mezzo per stare nel sciogliersi dai nomoi terrestri e protendersi oltre la storica singolarità dei luoghi.
C'è - come in vari luoghi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] l'evento nella sua singolarità ‒ ancorché leggibile attraverso di calcolo trigonometrico, sviluppatosi soprattutto con gli studi matematici di Regiomontano (Johann Müller, 1436-1476), che consentiva di coprire, per contiguità dei lati e dei puntidi ...
Leggi Tutto
critico
crìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. criticus, dal gr. kritikós "inerente al giudicare"] [LSF] Qualifica attribuita al valore di una determinata grandezza quando esso sia un valore limite, [...] . ◆ [MCS] Esponenti c.: numeri puri caratterizzanti la natura della singolarità della dipendenza di varie grandezze termodinamiche da altre in prossimità del punto c. di una transizione di fase: v. esponenti critici. ◆ [MCS] Fenomeni c.: v. fenomeni ...
Leggi Tutto
singolare
singolare [agg. Der. del lat. singularis "proprio di uno solo"] [LSF] Di ente che si comporta in modo diverso dal normale, che presenta eccezioni rispetto a qualche proprietà, in contrapp. [...] uno e un solo oggetto o individuo. ◆ [ALG] [ANM] Punto s.: (a) di una curva, una superficie o, in generale, una varietà, un punto costituente una singolarità (punto doppio, multiplo, di discontinuità, ecc.): v. curve e superfici: II 75 e; (b ...
Leggi Tutto
singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...