GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] libero e più visibile degli altri il pilastro angolare di destra, che diventò l'obbligato puntodi convergenza delle assi visive dell'intera facciata della chiesa, a ulteriore prova di come ogni progetto di G. si inserisse in una più ampia dimensione ...
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RICCHIERI, Giuseppe
Francesco Micelli
RICCHIERI, Giuseppe. – Nacque il 3 settembre 1861 a Fiume (dal 1911 Fiume Veneto) nel Friuli occidentale (ora provincia di Pordenone) da Maria Laschi e dal conte [...] Da questo puntodi vista, che tradiva echi del pensiero di Carlo di domarle. In Dopo il viaggio d’istruzione negli Stati Uniti d’America (Firenze 1914) la descrizione morfografica e la descrizione morfogenetica definirono complessità e singolarità ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] Se non fosse questa spiacevole singolarità, la Malanotte figurerebbe con onore tra gli artisti di prim'ordine. Le si fu l'unione, sia dal puntodi vista dell'emissione vocale sia della presenza scenica, di grazia muliebre ed energia vigorosa. ...
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TROJANO, Paolo Raffaele
Jonathan Salina
TROJANO, Paolo Raffaele. – Nacque a Sant’Angelo all’Esca (Avellino) il 25 gennaio 1863 da Nicola in una famiglia di abbienti proprietari terrieri.
Studiò filosofia, [...] oggetto conosciuto.
Dal puntodi vista gnoseologico, in effetti, Trojano tentò sempre di rifuggire sia da quelli di Gorgia – secondo il principio dell’incomunicabilità dei singoli, considerabili, tutt’al più, nelle loro relazioni con altre singolarità ...
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TALLINI, Giuseppe.
Enrico Rogora
– Nacque a Formia il 5 gennaio 1930, da Arturo e da Ines Disa.
Rimasto orfano di padre all’età di dieci anni, compì gli studi superiori presso il liceo scientifico statale [...] GF(3) contenente 112 rette e caratterizzò proiettivamente le ipersuperfici irriducibili d’ordine minimo di PG(r, q) che contengono tutti i puntidi PG(r, q) e le ipersuperfici prive disingolarità in PG(r, q) d’ordine minimo che contengono il massimo ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] accedere anche maestri stranieri. Essa costituì dunque il puntodi partenza del rilancio dell'arte incisoria in Venezia, da disegni di Lamberti ed alcune tavole delle Singolaritàdi Venezia (Venezia 1693 e 1708) e molte tavole di Costellazioni per ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Non resta a F. - ostinato nell'autoilludersi sino al punto da far dire, tramite Giordano Orsini, il 23 giugno, ai che fosse mai stato al mondo". Un primato di sventura che s'intreccia colla singolarità - sulla quale gli eruditi napoletani indulgono a ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] 1791), sappiamo oggi che questa non è che la punta emergente di un dibattito protrattosi per oltre tre lustri: dibattito che , anche per la singolaritàdi una perorazione che porta all'estremo limite gli umori di tutta una tradizione antiromanistica ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] per la chiesa di S. Domenico a Pesaro (Milano, Pinacoteca di Brera), da annoverare come secondo punto fermo cronologico del di Savoldo dedicati al tema della fuga in Egitto e già di sua proprietà. Colpisce l’assoluta singolaritàdi un tale insieme di ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] erano inizialmente solo presentatori di attrazioni internazionali di varietà, divenendo dipuntata in puntata il piatto forte della drammatiche conseguenze. La singolarità della pellicola è pari alle censure e ai tentativi di manipolazione che subì, ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...