CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] spartizione, appare modificata, in questa versione, sia dal puntodi vista dimensionale sia coloristico. Sono queste varianti a far di Marte) col connesso vagheggiamento della crociata antiturca, risaltano per singolarità e perché notevoli al fine di ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] la sua nomina a commissario presenta alcuni aspetti disingolarità in quanto la sua posizione politica avrebbe giustificato l’assegnazione di un ruolo ben più rilevante e inoltre, benché imprenditore di successo, egli non aveva alcuna esperienza in ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] casato e quello della romanità intesa come punto d'incontro di valori ecumenici, umanistici e cattolici insieme.
A ma semplicemente dal desiderio di apparire eccentrico ed originale; è, in breve, una manifestazione disingolarità ed esotismo" (ibid ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] di uso comune, noto anche in ambito applicativo, nella descrizione di transizioni di fase, perturbazioni singolari, approfondire le tematiche logiche e fondazionali. Il puntodi partenza di queste discussioni furono alcune riflessioni sulla sua ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] menzionato il carattere schivo di Castiglioni che, unito alle sue singolarità poetiche, fece di lui una figura isolata interruzioni dagli anni Ottanta in poi. Da questo puntodi vista una composizione paradigmatica è Momenti musicali per sette ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] singolarità dell’intelletto umano (agente e possibile) che non è unico per tutti gli uomini, come aveva sostenuto Averroè in passato e come riteneva il contemporaneo Sigieri di uomo che Tommaso trova il puntodi incontro tra il naturalismo ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] di loro distinte, unitaria perché costruita dall'intreccio di queste acquisizioni, non dal semplice accostamento di esse, prese ciascuna nella sua singolarità unità del sapere scientifico, ampliato al puntodi comprendervi sia la tecnica sia il ...
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MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] costruì e studiò le principali proprietà di una superficie di 4° ordine a sezioni piane di genere 3 e due superficie di 5° ordine a sezioni piane di genere 6 le cui singolarità risultavano tutte raccolte in un sol punto. Con lo stesso metodo ottenne ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] plausibile.
La singolarità del viaggio intorno al mondo del C., effettuato non per fini di scoperta o di conquista e , del cacao, della cocciniglia). è appunto la peculiarità di questo puntodi vista a fare dei Ragionamenti un'opera unica: raramente ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] al romanzo e alla prosa d’arte, con singolari aperture vero lavori di traduzione (Paul Eluard, Friedrich Hölderlin, Federico su tutti Daniel Halévy, intimo amico e vitale puntodi riferimento durante il soggiorno francese). Trasferendosi in Francia ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...