Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] , disingolari rapporti con le forme e la cultura dell'Antico e con l'emergere di componenti umanistiche.
I casi delle fortificazioni realizzate dai Veneziani a Spalato e a Gradisca sono certamente tra i più significativi da questo puntodi vista ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] città abbandonata, arriva a forgiare la coscienza della singolaritàdi Venezia. La fortuna della città, smagliante malgrado tutte manutenzione dei litorali, l'attribuzione di entrate fiscali permanenti segna un puntodi svolta. Nel 1408 il senato ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] che ribadire tale assunto. Venezia, qui, almeno dal puntodi vista iconografico non teologico s'intende, si sostituisce alla aggiungere adesso, la sua attività si era dovuta singolarmente ampliare: sappiamo, da fonti contemporanee o da documenti ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] per oltre un ventennio uno dei principali puntidi riferimento della vita pubblica veneziana, influendo sulle Consigli l'esame e il processo. Questa è quella classe li di cui singolari [individui> sono stati abilitati a concorrere ad un ordine ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] d'un tratto, secoli d'una vicenda statale singolarmente ignara d'odiosi mezzi dispotici. Così, almeno, Foscolo. E il vecchio - malvissuto o benvissuto che sia; è questione dipuntidi vista; e poco cale la vita, quella sua, sia "degna" ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] come puntidi articolazione tra le varie parti architettoniche. Anche il t. C nel Santuario di Apollo a Thermos della fine del VII sec. viene caratterizzato soprattutto dall'impiego di terrecotte architettoniche dipinte e modellate.
La singolarità ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] percettibilità nasce attraverso la costruzione geometrica di un rapporto tra il puntodi vista e l'infinito; essa dei loro maestri più rappresentativi. Uno dei più singolari e articolati è il gruppo di Scilla, copia da un archetipo bronzeo rodio dei ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] morte del figlioletto, che son sembrati a lettori d'oggi singolarmente nuovi e moderni, mentre altri a ragione vi ha schiette ma ancora disperse e perciò non mai libere da una puntadi dilettantismo. Vi è un Bertola che vagheggia il mondo musicale e ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] parola, alieni iuris, ossia non pienamente capace dal puntodi vista della capacità giuridica e dunque solo atto ad è commentata, per la sua atipicità e per la sua singolarità, ma anche per la sua spregiudicata agilità nel conseguire una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] principio che alla singolarità italiana vanno senz’altro riportate molte di quelle che poi saranno giudicate ‘anomalie’ di un ‘caso italiano’ ritenuto poco conforme, da molti e diversi puntidi vista, ai modelli europei. Di tali ‘anomalie’, giudicate ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...